Dopo la pubblicazione del bollettino mensile da parte della Bce, che si è soffermato sui rischi derivanti dalle elezioni politiche in Italia, sono tornati gli acquisti sull’euro, dopo che negli ultimi due giorni era avvenuta una fisiologica correzione dei prezzi lungo il trend direzionale in atto ormai da diverse settimane. Sul forex il tasso di cambio euro/dollaro ha messo il turbo dopo la rottura dell’area di resistenza di breve periodo posta tra 1,3320 e 1,3330.
Il breakout esplosivo dei prezzi ha spinto il cambio euro/dollaro fino in area 1,3380, avvicinandosi così ai top di periodo posti in area 1,34. Acquisti importanti anche sul cambio euro/yen, che ieri era sceso fin sotto 116,50. Il cambio è volato fin sopra 119,60 e a questo punto sembra ormai prossimo a raggiungere nuovamente l’area di resistenza di 120. Il cambio euro/sterlina ha sfiorato 0,8350, mentre euro/franco svizzero è salito fino a 1,2460 circa.
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