Non accenna a fermarsi la corsa ribassista dello yen, che continua a perdere colpi anche all’inizio di questa nuova ottava. In particolare resta solidissimo il trend rialzista del tasso di cambio euro/yen, che ha toccato il massimo più alto da maggio 2011 a quota 120,12. Nelle ultime 4 sedute il cambio è passato da area 113,60 a oltre 120, guadagnando il 5,3%.
Lo yen continua a indebolirsi in scia all’aumento degli stimoli monetari del nuovo esecutivo targato Shinzo Abe, che da tempo ha dichiarato di voler combattere con decisione la deflazione che stringe il paese del Sol Levante in una morsa implacabile ormai da alcuni anni. Da un punto di vista tecnico, non va escluso un pullback fisiologico, mentre da qui a 15-20 giorni il target previsto è a 123,50.
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