Giornata difficile per la moneta unica, che continua a mostrare una certa debolezza sui mercati valutari a causa dell’andamento negativo delle piazze europee più importanti, del rialzo dei tassi sui bond governativi e per l’aumento del rischio-Grecia. Il tasso di cambio euro-dollaro è stato respinto sulla resistenza di 1,3150 e pochi minuti fa ha messo a punto una forte discesa fino a 1,3082. Più stabile è il cross euro-yen, che si muove appena sotto 128.
A mettere in difficoltà la moneta unica è il forte rialzo dei tassi sui bond governativi della periferia europea. Stamattina la Spagna ha venduto titoli a 3 e 9 mesi con tassi in deciso rialzo, mentre l’Italia ha piazzato Ctz a due anni con tassi più che raddoppiati rispetto al mese scorso. Lo spread Btp-Bund è volato ai massimi dallo scorso aprile a 310 punti, mentre lo spread spagnolo quota in area 325 punti.
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