L’euro resta sotto pressione sui mercati valutari, appesantito dalla crisi di Cipro, dall’incertezza dello scenario politico italiano e dall’ampliamento degli spread sovrani della periferia continentale. Da ieri mattina, però, la moneta unica sta provando un rimbalzo tecnico dai minimi di periodo. Il livello di incertezza resta elevato, ma per la seduta odierna è attesa una volatilità più bassa rispetto agli ultimi giorni considerando il clima semi-festivo.
In attesa del meeting della Bce della prossima settimana, sul forex il tasso di cambio euro/dollaro sta abbozzando un rimbalzzo dai minimi di 1,2750, livello più basso degli ultimi 4 mesi. Il cambio è riuscito a salire fino a poco sotto 1,2850, mentre stamattina quota in area 1,28. Prova a rimbalzare anche il cambio euro/yen, che si trova in area 120,50. Ieri i prezzi hanno toccato il minimo più basso degli ultimi trenta giorni a 119,74.
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