L’indice Ifo tedesco business climate di maggio è aumentato a 105,7 punti dai 104,4 punti di aprile. Gli analisti finanziari si aspettavano un risultato invariato. Il dato superiore alle attese ha messo le ali alla moneta unica, che sul forex è decisamente tonica nei confronti del biglietto verde. Il tasso di cambio euro/dollaro è riuscito a superare la resistenza di 1,2950 ed ora sembra proiettato verso quota 1,30, sfiorata due giorni fa con l’inizio del discorso di Bernanke al Congresso Usa.
Il cross Eur/Usd è passato da 1,2930 a 1,2986, avvicinandosi molto all’area di resistenza di 1,30. Se i prezzi dovessero superare anche quota 1,30, il cambio potrebbe spingersi anche fino a 1,3030 -1,3050, dove è posizionata un’altra fondamentale resistenza di breve periodo. Intanto, stamattina è stato confermato il pil preliminare tedesco del primo trimestre a +0,1% (-1,4% su base annua). A salvare Berlino sono stati i consumi (+0,8% t/t), mentre frenano gli investimenti (-2,4% t/t).
© RIPRODUZIONE RISERVATA