Grande impennata per EUR/USD dopo la decisione della FED. Il trend positivo muove verso 1.10, ma sono attesi oggi importanti market mover
Il cambio euro-dollaro è stato protagonista ieri di un’impennata considerevole che ha superato i 70 pip, muovendosi nelle 24 ore in un range ancora superiore e sfiorando quota 1.10 prima di ripiegare. La FED ha indebolito il dollaro mantenendo il tasso invariato e gli acquisti su EUR/USD non sono tardati.
Al momento la quotazione di euro-dollaro è tornata alle prese con la soglia di 1.09, ma nel breve termine si può individuare un trend positivo che potrebbe presto tornare a dare i suoi frutti.
Euro-dollaro, oggi i dati sull’inflazione in Eurozona
Per la giornata di oggi sono attesi importanti market mover sia dal fronte dell’Eurozona che dagli Stati Uniti d’America. Nell’area euro la mattinata sarà costellata di notizie macroeconomiche e, in particolare, alle 11:00 sarà il momento dell’indice dei prezzi al consumo (CPI). Su di esso si prevede un miglioramento dallo 0,2% allo 0,4%: essendo questo tra i principali oggetti delle attenzioni della BCE, che insegue il target del 2%, risultati migliori o peggiori delle aspettative potrebbero generare una brusca reazione del mercato, in un senso o nell’altro.
Nel pomeriggio saranno invece pubblicati indicatori macroeconomici statunitensi quali il PIL annualizzato e la bilancia commerciale delle merci, oltre ad una lunga serie di altri dati tra cui l’indice Reuters/Michigan sulla fiducia dei consumatori.
EUR/USD, analisi tecnica e previsioni
Il cambio euro-dollaro ha fatto registrare ieri un nuovo massimo a quota 1.0967 prima di iniziare a ripiegare e portarsi adesso a ridosso della soglia psicologica di 1.09. Questo supporto sarà importante per capire se il trend positivo in corso sarà confermato da una serie di minimi e massimi crescenti, o se invece subirà un’interruzione con la violazione della media mobile di 50 periodi.
Qualora la tendenza al rialzo della quotazione riprendesse vigore, la prima resistenza da superare sarà di nuovo 1.0986 prima di rivedere la coppia EUR/USD in area 1.10. Nello scenario opposto, sarà invece da testare il livello tecnico di 1.0812, prima del quale la quotazione sarà supportata dalle medie mobili sia nel timeframe a quattro ore che in quello giornaliero.
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