Il tasso di cambio euro/dollaro è letteralmente crollato a partire da ieri sera, a seguito della lettura dei verbali dell’ultima riunione della Fed dai quali è emerso la volontà di alcuni esponenti del Fomc di anticipare la fine del piano di allentamento monetario da 85 miliardi di dollari al mese. Dopo la minute della Fed il cambio euro/dollaro è sceso con decisione, dopo che ieri mattina era arrivato a quotare in area 1,3430.
Dopo aver perforato ieri sera il supporto di 1,33, stamattina i prezzi hanno approfondito ulteriormente il calo spingendosi fino a 1,3235. Si tratta del minimo più basso delle ultime sei settimane. Perforato, quindi, anche il supporto di area 1,3250. Dai massimi di inizio mese di 1,3710, il cambio euro/dollaro ha perso quasi il 3,6%.
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