Il tasso di cambio euro/dollaro è stato respinto ieri sulla resistenza di area 1,3140, una key-area che si è dimostrata molto importante nelle ultime settimane. In generale sull’euro stanno cominciando a prendere corpo prese di profitto robuste, sebbene il sentiment di appetito verso il rischio presente sui mercati finanziari sia ancora un fattore chiave in grado di ridare slancio alla moneta unica nei prossimi giorni.
Da un punto di vista tecnico, il cambio ha perso ulteriore momentum a seguito della perdita del micro-supporto di 1,31, scendendo fin sotto 1,3060. Stamattina il cambio ha sfiorato 1,31, ma senza toccare la soglia psicologica. Se nelle prossime ore il cambio dovesse scendere fin sotto 1,3050, è probabile che tra oggi e domani possa esserci un test del supporto fondamentale di 1,30.
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