Le decisioni della FED e della BCE hanno scosso i mercati e il cambio EUR/USD ha dato grandi risultati. Cosa aspettarsi nella prossima settimana? Analisi tecnica e previsioni sulla coppia di valute più scambiata
La grande attesa per dicembre ha dato i suoi frutti e il cambio euro-dollaro ha sorpreso quanti credevano in una rapida discesa verso la parità, resistendo all’aumento del tasso d’interesse da parte di Janet Yellen e della Federal Reserve.
La decisione della FED dello scorso mercoledì ha irrobustito il dollaro USA e il piano di Janet Yellen di graduale allontanamento del tasso d’interesse dallo zero nel 2016 continuerà certamente a condizionare il forex e il cambio euro-dollaro. Per il momento sulla major assistiamo ad un dicembre nettamente positivo: l’euro sarà in grado di riguadagnare il terreno perso nella scorsa settimana?
La FED e il tasso d’interesse, cosa aspettarsi ora
Portando il tasso d’interesse dallo 0,25% allo 0,50%, la Federal Reserve ha dato così avvio al tanto discusso piano di aumento che man mano dovrebbe allontanare il tasso dallo zero. Negli Stati Uniti dunque migliorano le prospettive economiche, anche se Janet Yellen ha espressamente dichiarato che i prossimi dati macroeconomici saranno osservati con grande attenzione: da eventuali risvolti negativi ci si potrà aspettare quindi un’eventuale frenata della FED.
FED e BCE, mercati preparati alle notizie?
La divergenza delle politiche monetarie, con FED restrittiva e BCE espansiva, non ha sorpreso i mercati finanziari che da tempo erano preparati alle notizie provenienti dalle due banche centrali e il cambio euro-dollaro, anziché sprofondare verso la parità, ha addirittura capovolto le prospettive per il futuro.
Euro-dollaro, i prossimi market mover
Sarà interessante osservare il prossimo comportamento della major EUR/USD nei prossimi giorni, la forza del dollaro USA che ha seguito le parole della Yellen potrebbe frenare il risultato mensile dell’euro, ma il supporto testato con successo appena venerdì potrà tradursi in una continuazione del rally. I prossimi market mover riguarderanno soprattutto l’economia statunitense: martedì sarà pubblicato il PIL USA e i dati sulle vendite di abitazioni esistenti, mercoledì sarà il momento degli ordini dei beni durevoli e delle vendite di nuove abitazioni. La settimana si chiuderà giovedì con le richieste iniziali di disoccupazione.
EUR/USD: analisi tecnica e previsioni per la prossima settimana
Dopo le parole di Janet Yellen, il cambio euro-dollaro ha ripiegato fino al 50% del ritracciamento di Fibonacci costruito dai minimi ai massimi di questo mese. Un supporto importante testato con successo: il rimbalzo avvenuto potrebbe quindi dare il via a un nuovo rally fino ai prossimi target di 1.0901, 1.0986 e 1.1055. Qualora invece i market mover ridessero vigore al dollaro, la rottura di 1.0789 aprirebbe la strada verso i livelli tecnici di 1.0740 e 1.0657.
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