A pochi minuti dall’apertura delle borse europee, il tasso di cambio euro/dollaro si muove tra 1,3070 e 1,3080, ma finora è stata fondamentale la tenuta del supporto di breve termine posto in area 1,3050. Dopo essere stato respinto ieri dalla resistenza di 1,3160, il cambio ha perso velocemente quota soprattutto dopo la pubblicazione del dato sul pil americano del quarto trimestre 2012 inferiore alle attese.
Il cambio euro/dollaro è sceso fino in area 1,3050, dove la pressione dei compratori è aumentata fino a fermare temporaneamente la discesa delle quotazioni. Ora è possibile un rimbalzo tecnico verso 1,31, ma non sarà semplice recuperare velocemente momentum per ripartire con decisione al rialzo.
Se i venditori dovessero tornare alla carica, potrebbe saltare il supporto di 1,3050 e a quel punto i prezzi dovrebbero scendere fino in area 1,3020 prima e 1,30 poi. E’ qui che si potrebbe decidere il futuro dell’euro per le prossime settimane: la perdita decisa di 1,30 dovrebbe spingere i prezzi verso 1,2870 prima e 1,2750 poi. Tuttavia, in caso di tenuta dei livelli di supporto, il cambio potrebbe iniziare a consolidare tra 1,31 e 1,33.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
