Un pò a sorpresa la moneta unica è tornato sotto il tiro dei venditori, nonostante il salvataggio di Cipro approvato dall’Eurogruppo questa notte. A pesare sull’andamento dell’euro sono le incertezze legate al futuro di Cipro dopo la riapertura delle banche, considerando che esiste il pericolo concreto di una corsa agli sportelli per ritirare il proprio denaro visto che si parla di un prelievo sui depositi vicino al 30%. Inoltre, resta alta la tensione sullo scenario politico in Italia, che fatica a formare un governo stabile.
Piazza Affari è la peggiore borsa d’Europa con un calo del 2,4%. Lo spread Btp-Bund sale a 321 punti base. Sul forex il tasso di cambio euro/dollaro è crollato clamorosamente dai top intraday di area 1,3050, tornando sotto quota 1,29. I prezzi sono finora scesi a 1,2863, avvicinandosi ai minimi di periodo psoti in area 1,2840. Giù anche il cambio euro/yen, che torna in area 121,60. Il sentiment degli investitori sembra essere destinato a peggiorare nelle prossime ore, anche sui mercati americani.
© RIPRODUZIONE RISERVATA