Nonostante il piano di salvataggio di Cipro, la moneta unicaa continua ad essere interessata dalle vendite dopo che stamattina era risucita a salire fino in area 1,3050 dollari. Sul forex il cambio euro/dollaro continua a mostrare un quadro tecnico precario nel breve periodo, a causa della presenza di forti resistenze tra area 1,3050 e 1,31.
Nelle ultime ore il cambio sta dimostrando di essere in difficoltà nel mantenimento della soglia psiologica e key-area di 1,30. I prezzi sono scesi fino a 1,2980, dove stanno provando a formare una base per un nuovo rimbalzo tecnico. L’accelerazione ribassista sotto 1,30 dovrebbe far stabilizzare le quotazioni tra 1,2980 e 1,2960, in attesa dell’apertura di Wall Street.
Le borse europee sono in territorio positivo, gli spread sovrani in calo nonostante l’aumento dei tassi sui Ctz italiani nell’asta odierna. La moneta unica potrebbe ancora giocare qualche carta a proprio vantaggio, ma probabilmente nuovi movimenti direzionali arriveranno solo a partire da questo pomeriggio.
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