Ancora forti vendite sullo yen, che con l’inizio dell’anno aveva provato a rialzare la testa dopo le incessanti vendite iniziate già intorno alla metà di novembre scorso. Le speculazioni sulla Bank of Japan e sulle prossime mosse aggressive del nuovo governo targato Shinzo Abe stanno indebolendo sempre più la moneta nipponica, che anche ieri ha perso molto sui mercati internazionali.
A far crollare ulteriormente lo yen sono state le ultime dichiarazioni del ne-premier, che ha spinto la BoJ a fissare come uno dei suoi obiettivi principali la massimizzazione dell’occupazione. In attesa della riunione del 20-21 gennaio, lo yen continua a perdere colpi, tanto che il tasso di cambio dollaro/yen è salito sui massimi da luglio 2010 a 89,35. Il prossimo obiettivo è area 90.
© RIPRODUZIONE RISERVATA