Dopo aver formato una candela inside nella giornata di ieri, stanotte il tasso di cambio euro-dollaro ha cercato di approfondire il rialzo iniziato nella giornata di lunedì quando i prezzi erano passati da area 1,3170 a 1,3280. Tuttavia, la resistenza di 1,3280 si sta rivelando più ostica del previsto, tanto che l’assalto dei compratori è stato nuovamente respinto a 1,3280. Attualmente la quotazione si aggira intorno a 1,3250, ma nelle prossime ore non va escluso un nuovo movimento bullish verso il test di 1,3280.
La fase di consolidamento dei prezzi, dopo il boom di lunedì, è dunque ancora in corso e potrebbe richiedere più tempo del previsto prima di un nuovo breakout esplosivo nella direzione del trend di brevissimo periodo. In caso di superamento deciso di 1,3280, il cambio euro-dollaro dovrebbe allungare fino a 1,33 o anche fino a 1,3320. Qui passa una zona di resistenza giornaliera davvero molto importante e che senza dubbio non sarà facile superare. Un forte segnale rialzista arriverebbe con una chiusura daily superiore a 1,33.
Tuttavia, se i prezzi non dovessero riuscire a tenere i supporti di brevissimo periodo, posti tra 1,3230 e 1,3220, allora il cambio euro-dollaro rischierebbe una nuova decisa discesa con approdo in area 1,3150 prima e 1,31 poi. Il supporto di 1,31 appare fondamentale per la tenuta del trend rialzista di medio periodo: se dovesse essere perforato, si aprirebbero nuovi scenari bearish con target a 1,30 prima e 1,28 poi.
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