Forex, cambio euro-dollaro: prevale la prospettiva rialzista, attesa per il PIL USA

Francesco Lucchetti

22/12/2015

L’analisi tecnica offre ad EUR/USD un outlook rialzista e importanti target sono stati appena raggiunti. Per il pomeriggio è atteso il PIL USA, ecco cosa aspettarsi dal cambio euro-dollaro

Forex, cambio euro-dollaro: prevale la prospettiva rialzista, attesa per il PIL USA

Ripartono con forza gli acquisti sul cambio euro-dollaro (EUR/USD) dopo le vendite seguite all’aumento del tasso d’interesse della FED negli USA e alla fine del bipartitismo in Spagna che porta verso una nuova fase ricca di incognite.

Il rimbalzo di EUR/USD prosegue nonostante tutto e il testa-spalle rovesciato individuato ieri sul grafico con timeframe ad un’ora ha dato presto i suoi frutti, portando nell’arco di una giornata al target di 1.0933 ed imprimendo alla coppia euro-dollaro una prospettiva prevalentemente rialzista.

I market mover di oggi

L’indice GFK di fiducia dei consumatori tedeschi ha dato buoni risultati, mettendo in luce un miglioramento della propensione al consumo, mentre sempre in Germania l’indice dei prezzi delle importazioni rimane ancora negativo (-3,5% il dato annuale). Alle ore 10:00 sarà pubblicata la bilancia commerciale italiana per quanto riguarda gli scambi extra-UE, ma è per il pomeriggio che sono attesi i maggiori market mover per il forex: alle 14:30 secondo il calendario economico avrà inizio la pubblicazione di una lunga lista di indicatori macroeconomici degli Stati Uniti, tra i quali il PIL, la spesa per i consumi personali e la vendita di abitazioni esistenti.

Aggiornamento: USA: PIL trimestrale (stima finale) al +2%. Dato migliore delle attese

EUR/USD, domina la prospettiva rialzista? Analisi tecnica e previsioni

Il testa-spalle rovesciato che abbiamo individuato ieri nel timeframe ad un’ora ci ha suggerito una prospettiva rialzista per il cambio euro-dollaro e, dopo aver testato il supporto di Fibonacci a quota 1.0854, la quotazione è schizzata fino a raggiungere i target di 1.0901 e 1.0933 in conferma della nostra analisi.
La presenza di questo pattern d’inversione ci permette di constatare una diminuzione in corso delle vendite in favore di una ripresa di tono del trend positivo che ha avuto origine ad inizio mese, dopo la conferenza stampa di Mario Draghi. In questo momento la quotazione è tornata a testare il supporto di 1.0903 e un rimbalzo potrebbe portare di nuovo a 1.0933 in direzione dei prossimi target di 1.0986 e 1.1055. Vanno però considerati gli importanti market mover del pomeriggio e, la rottura al ribasso di 1.0903 potrebbe cancellare l’effetto del pattern di ieri, riportando il prezzo di EUR/USD fino ai livelli tecnici di 1.0854 e 1.0832.

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