FOREX. Ecco una approfondita analisi della più ampia misura dell’ attività economica, il PIL.
Innanzitutto è fondamentale sapere che ci sono tre versioni del Pil degli Stati Uniti: la prima versione, il dato preliminare, e la lettura finale. Dal momento che il report di anticipo è il primo ad essere rilasciato (anche se è incompleto e si basa su alcune stime), di solito ha il maggiore impatto sul movimento dei prezzi del biglietto verde (USD).
L’anticipo del PIL sarà pubblicato Giovedi alle 14:30 ora italiana. Si prevede che il dato registrerà un’espansione del 2,5% dell’ economia statunitense nel terzo trimestre del 2011, migliore della crescita dell’ 1,3% vista nel trimestre precedente. Sembra che gli economisti siano diventati più ottimisti, considerando che solo il mese scorso, avevano previsto, per lo stesso Q3 2011, una crescita dell’1,9%.
La previsione al rialzo sembra essere guidata principalmente dalla forte spesa dei consumatori. Le vendite al dettaglio a settembre hanno superato le aspettative del mercato e registrato una crescita dell’ 1,1%. Gli analisti ritengono che questo dovrebbe contribuire ad incrementare la crescita dei consumi dell’ 1,9% nel Q3 2011, un enorme miglioramento rispetto allo 0,7% sperimentato nel corso del secondo trimestre. Dal momento che la spesa dei consumatori costituisce i due terzi del PIL, è probabile abbia un impatto notevole enorme sul report rilasciato domani.
Anche i dati relativi agli investimenti delle imprese si sono rivelati migliori del previsto nell’ultimo trimestre, cosa che contribuisce alla previsione complessivamente positiva. Secondo Bloomberg, le aziende multi-miliardiarie, come Macy e Khol, hanno in programma di aumentare le assunzioni.
Anche il dato sul commercio dovrebbe avere un impatto positivo sul PIL, sebbene probabilmente non sarà significativo come quello della spesa dei consumatori. Le esportazioni sono salite nel 3° trimestre 2011, registrando livelli record sia in luglio che in agosto, alimentate da una robusta domanda di beni degli Stati Uniti in Asia e America Latina.
Ma anche con tutti questi feedback positivi, nell’economia americana permangono diversi punti dolenti. Occupazione, reddito familiare, e settore immobiliare sono ancora in calo nell’ultimo trimestre, e in quanto tali, presentano notevoli rischi al ribasso per il dato del PIL.
Come influirà l’indice del Pil sulla coppia EUR / USD?
Diamo un’occhiata al grafico giornaliero EUR / USD per scoprirlo!
1,4000 è un livello chiave per EUR / USD. Non solo si allinea con il livello di ritracciamento di Fibonacci, al 61,8%, ma è anche un’ area definita di interesse. Se si dà un’occhiata da vicino, si nota come abbia agito da livello minimo di prezzo per circa sei mesi. Stando così le cose, potrebbe benissimo fungere da resistenza nei prossimi giorni.
Il rapporto del PIL degli Stati Uniti va inteso come un potenziale catalizzatore per un rimbalzo importante o una rottura della soglia 1,4000.
A questo punto è difficile dire se i risultati del rapporto saranno, in ultima analisi, ribassisti o rialzisti per il dollaro. Tuttavia, si possono elaborare diversi scenari che dettagliano possibili esiti del rapporto e dei loro conseguenti effetti sulla price action del dollaro.
Da un lato, dati terribilmente deludenti potrebbero portare ad una avversione al rischio e ad un rialzo del dollaro. Allo stesso modo, il dollaro potrebbe rafforzarsi nel caso in cui la crescita economica nel 3 ° trimestre 2011 dimostrasse di essere molto più robusta del previsto. Ma d’altra parte, non possiamo escludere la possibilità che il recente sell-off del dollaro possa accelerare se i risultati non appagassero gli investitori.
La chiave per interpretare questo rapporto è quello di rimanere flessibili, mantenere una mentalità aperta e aspettare i giusti segnali del mercato.
Fonte: babypips.com
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