Nel breve e medio periodo l’Euro continuerà ad essere sottoposto a forti pressioni ribassiste, lo scrive in una nota Morgan Stanley. Secondo la banca, dato il ruolo dell’Euro come alter-ego del dollaro e visto il rally della valuta statunitense, incentivato dal miglioramento delle condizioni economiche USA, l’Euro continuerà ad indebolirsi.
Euro sotto pressione ribassista: ecco perché
Secondo la banca, la causa principale del futuro indebolimento della moneta unica è il ritorno a condizioni di rischio sui mercati dell’Eurozona.
In particolare, la nota Morgan Stanley sottolinea:
- "Cipro ha fatto richiesto per fondi addizionali di salvataggio e pensiamo sia difficile che riesca ad ottenerli a ridosso delle elezioni in Germania" (22 settembre).
- "Le condizioni di rischio sono nuovamente presenti sui mercati obbligazionari della periferia dell’euro".
- La Corte Costituzionale Tedesca chiamata a stabilire se effettivamente il piano anti-spread della BCE esponga i contribuenti tedeschi ad eccessivo rischio, è un limite per la BCE ed il Governo tedesco. Conclude poi la nota: "la nostra interpretazione suggerisce che la BCE abbia poco spazio di manovra [per intervenire con nuove misure]", costituendo così un nuovo elemento negativo per l’outlook della moneta unica.
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