Wall Street prosegue in territorio negativo, dopo che le borse europee hanno vissuto una giornata altalenante sull’incertezza dell’andamento degli spread dei titoli di stato. In particolare è aumentata la tensione sui titoli francesi, mentre lo spread Btp-Bund si è attestato intorno a 530 punti base. Pubblicati nel pomeriggio numerosi dati macroeconomici negli USA. Nessuna sorpresa dal lato dell’inflazione. Infatti, l’indice dei prezzi al consumo “core”, cioè quello depurato dei prezzi alimentari ed energetici, è risultato in linea con le attese (+0,1%) mentre quello complessivo ha evidenziato una contrazione a -0,1% su base mensile. In aumento gli acquisti netti di attività finanziarie a lungo termine (TIC) a 68,6 miliardi di dollari dai precedenti 58 miliardi, mentre gli analisti si aspettavano un incremento più contenuto a 63,4 miliardi. Cresce, invece, l’indice immobiliare NAHB a 20 punti, mentre le stime di consensus erano ferme a 17 punti.
Sul Forex l’euro ha approfittato della minore percezione del rischio per allontanarsi dai minimi di giornata. Il cross EUR/USD è ritornato ampiamente sopra 1.35, ma non è mai riuscito a tentare un allungo decisivo fino ai massimi di giornata posti poco sopra 1.3550. La sensazione è che i prezzi possano alla fine rimbalzare ulteriormente anche fino aa 1.3580 – 1.36, ma il trend ribassista resta solido e non facile da invertire nel brevissimo periodo. Stesso discorso per EUR/JPY che quota in area 104.30. Un ritorno in area 104.70-80 sembra possibile, ma potrebbe diventare un’area di vendita molto appetibile con target a 103.40 prima e 102.80 poi.
Sul Forex in leggero recupero anche la sterlina. Il cable quota in area 1.5790 e potrebbe rimbalzare fino in area 1.5850-70. Tuttavia, se dovesse raggiungere questi livelli di resistenza, ex supporto, è probabile che ritorni forte la pressione dei venditori con target compreso tra 1.5750 e 1.57. Tra le commodity non si ferma la corsa del petrolio Wti che ha superato 100$ spingendosi fino in area 102.2$ al barile. Poco volatile, invece, l’oro in area 1770$ l’oncia.
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