L’atteso vertice Europeo ha dato molta speranza sul futuro di Spagna, Grecia e unione bancaria. E le aspettative attorno a questo incontro hanno spinto a rialzo il cambio Euro/dollaro. Gli accordi presi a Bruxelles, tuttavia, non hanno riportato altro che una bozza di decisioni e pochi progressi concreti e, inevitabilmente, l’Euro ha subito un calo. Dunque, il cambio Euro/Dollaro è destinato a scendere ancora?
Europa, le tre questioni:
- 1. Unione bancaria
L’unione bancaria, o meglio il meccanismo di supervisione del settore bancario, è un passo necessario per la piena operatività del fondo ESM che iniettando liquidità direttamente nelle banche problematiche interromperebbe il circolo vizioso che intercorre tra banche insolventi e debito pubblico. Ma l’iniezione di liquidità da parte del fondo Europeo ha bisogno di essere supervisionata da un’autorità Europea che, molto semplicemente, vigilerebbe affinché i soldi non spariscano.
La dead il fine per la creazione progetto è la fine dell’anno.
Cos’hanno deciso a Bruxelles? Sembra chiaro che non ci sarà un supervisore a partire dal primo gennaio 2013, la Francia sostiene che si avvierà entro il primo trimestre, mentre la Germania, più pessimistica, parla di un’attivazione "nel corso del 2013".
Bisogna notare, inoltre, come la Germania, con l’appoggio di Olanda e Finlandia, porterebbe avanti questa questione per sempre.
- 2. Salvataggio della Spagna
Per ottenere gli aiuti OMT, la Spagna deve accettare un programma di condizionalità. Il premier Rajoy ha cercato di tirare più a lungo possibile, per conoscere le condizioni.
Si è parlato di aiuti che saranno chiesti a novembre, ma è pur vero che l’ultima asta di Bonos non è andata male e il presidente francese, François Hollande, ha spinto in favore della Spagna durante i due giorni di meeting.
I mercati aspettano da tempo il bailout della Spagna, ma è possibile che dovranno aspettare ancora molto tempo: "la Spagna non ha fatto richieste e niente è stato richiesto alla Spagna" ha concluso il presidente francese.
- 3. Salvare la Grecia
Hollande, protagonista del meeting, si è espresso anche in materia di urgenza di azione in Grecia. I prossimi aiuti alla Grecia, circa 31.5 miliardi di Euro, dipendono ancora dai dettagli delle condizioni. Sebbene alla fine del meeting i leader dell’eurozona si siano espressi affinché la Grecia rimanga nell’Euro.
Effetti sul cambio Euro/Dollaro
Il cambio Euro/Dollaro è scambiato attorno al 1.3060, in ritirata dalla zona del 1.31 dopo i risultati deludenti di Google durante la sessione USA. Sembrerebbe che il cambio EUR/USD non abbia ancora reagito all’esito del summit Europeo, sebbene d’altra parte fosse stato già annunciato che progressi importanti non sarebbero stati archiviati dopo questi due giorni di meeting.
Se il cambio EUR/USD dovesse continuare a ribasso, dunque, le prossime linee potrebbero essere: 1.30, 1.2960 e 1.29, mentre la resistenza in zona 1.3170 sembra perdere vigore.
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