L’agenzia di rating Fitch ha dichiarato che ci sono i presupposti per nuovi downgrade sui paesi membri della zona euro, nonostante il lancio del nuovo piano di acquisto illimitato di titoli (Omt) abbia ridotto sensibilmente la pressione sui rating di alcuni paesi. Secondo Fitch i maggiori rischi per l’economia globale provengono al momento dalla crisi del debito europeo, dal fiscal cliff negli Stati Uniti e dal forte rallentamento della Cina.
Fitch ha ripreso il monito del Fmi, che ha dichiarato di essere molto preoccupato per la situazione economico-finanziaria europea. Secondo gli esperti del Fmi, la situazione è peggiorata a causa dell’inazione dei policy makers continentali. Il maggiore interventismo della Bce ha calmato le acque sul mercato monetario e nel settore bancario, ma ci sono forti rischi per un credit crunch e di un peggioramento della recessione. Il Fmi ritiene che nuovi shock potrebbero provocare un aumento di 300 punti base per i costi di finanziamento di Italia e Spagna.
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