Fenabrave (Federazione Nazionale di Distribuzione di Veicoli Brasiliana) ha diffuso gli ultimi dati relativi al mercato Brasiliano delle prime due settimane di giugno anticipando la semestrale. La vendita di auto fa registrare una crescita del 29.1% anno su anno con un 19 % dei veicoli commerciali leggeri.
Per il produttore di auto italiano in queste due settimane la fetta di mercato si attesta al 22.56% poco al di sotto di quanto è riuscito a realizzare il primo concorrente, la tedesca Volkswagen. Il dato è in controtendenza rispetto ai primi cinque mesi del 2012 in cui Fiat si è sempre posizionata prima consolidando la sua leadership sul mercato brasiliano.
Mediamente nell’anno in corso la Fabbrica Italiana Automobili Torino ha dominato con una quota del 22.46% contro un 22.19% dell’avversario VW. Il mercato carioca è grande e in stabile espansione per questo strategicamente rilevante per l’industria dell’auto, al contrario in grande sofferenza nel vecchio continente.
Il miglioramento nelle vendite nel mese di giugno è dovuto all’allegerimento della pressione fiscale da parte del governo di Dilma Rousseff. La notizia è certamente positiva per tutto il settore degli autoveicoli. La seconda metà dell’anno dovrebbe proseguire con una trend positivo e sostenere i ricavi dei produttori, tuttavia i buoni risultati ottenuti sul mercato verdeoro non permettono a Fiat di compensare completamente i risultati negativi sulle piazze europee.
Per queste ragioni riteniamo che il giudizio dato dal mercato al titolo sia coerente con i fondamentali e le aspettative degli analisti dunque HOLD e target a 4.
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