Profondo rosso per l’euro, che tra ieri e stamattina ha sperimentato forti vendite che fanno seguito al rally messo a punto nei giorni precedenti. A mettere ko la moneta unica è stato l’aumento dell’incertezza sui mercati europei, che ieri hanno sofferto molto a causa dei timori legati alle prossime elezioni in Italia. L’aumento dei consensi della coalizione di centro-destra, sempre più vicina nei sondaggi al centro-sinistra, fa temere l’ingovernabilità dopo la tornata elettorale del prossimo 24-25 febbraio.
Piazza Affari ha perso il 4,5%, affondata dai titoli bancari, ma sono crollate anche Madrid, Parigi e Francoforte. Ritorna la speculazione sullo spread Btp-Bund, salito fino a 286 punti base. In rosso anche Wall Street e Tokyo (-1,9%), che risente del maxi-rimbalzo dello yen. Sul forex il tasso di cambio euro/dollaro è sceso fino a 1,3460, mentre il cambio euro/yen è crollato fino in area 124,20.
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