Il cambio euro-dollaro spinto al rialzo sui dati USA deludenti. Produzione e vendite al dettaglio al di sotto delle attese, focus sulla resistenza a 1,1459.
Spinta al rialzo per il cambio euro-dollaro (EUR/USD) che al momento viaggia a 1,1437 a +0,5%, proiettandosi ad un nuovo test dei massimi di Settembre a 1,1459 dopo la pubblicazione dei dati deboli relativi ai prezzi della produzione e alle vendite al dettaglio negli Stati Uniti.
L’anemia dei consumi interni potrebbe spingere la Fed a rinviare il rialzo dei tassi di interesse previsto per quest’anno, infatti la la banca centrale americana potrebbe prudenzialmente attendere il rialzo della spesa interna prima di mettere mano ai tassi di interesse.
Cambio Euro-Dollaro: analisi tecnica
Il quadro tecnico è visto al rialzo con possibile test dei massimi del 18 Settembre visti a 1,1459. Nel caso di rottura del livello, la prossima resistenza vista è quella del massimo del 15 Maggio a quota 1,1466 che, se violata porterebbe il cambio al test a 1,1713 (massimi del 28 Agosto).
Nel caso il cross non riuscisse a bucare le resistenze a rialzo, i supporti più vicini sono a 1,1352 prima e 1,1261 (media mobile 21 giorni) poi.
Euro Dollaro: market mover per domani, giovedì 15 Ottobre
Intanto i trader sul cambio euro-dollaro rimangono in attesa di importanti market mover in pubblicazione domani sul Calendario Economico.
- Indice dei prezzi al consumo SA: serve per misurare la variazione dei trend di acquisto, il consensus è fissato a -0,2% m/m.
- Nuove richieste sussidi di disoccupazione: indica le nuove richieste presentate per il sussidio di disoccupazione, su base settimanale, in tutti gli Usa. Le aspettative sono a 270 s/s.
- Richieste continue dei sussidi di disoccupazione: indica i rinnovi della richiesta del sussidio di disoccupazione negli Usa. Il consensus è a 2200 s/s.
- Indice dei prezzi al consumo: indica la variazione media dei prezzi di determinati tipi di beni. Le aspettative sono al -0,2% m/m.
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