L’indice ZEW tedesco è risultato in calo e sotto le attese. Sul forex l’euro perde quota 1,38 dollari
Poco meno di mezz’ora fa è stato pubblicato il risultato preliminare dell’indice ZEW sulle aspettative economiche in Germania, che ad aprile è sceso a 43,2 punti dai 46,6 punti della precedente rilevazione. Gli analisti finanziari si aspettavano un dato in calo, ma solo a 45 punti. E’ stato comunicato anche il dato relativo alla bilancia commerciale nell’eurozona a febbraio. Il surplus si è attestato a 13,6 miliardi di euro, meglio dei 10 miliardi di avanzo previsti dagli analisti. La precedente rilevazione aveva evidenziato un surplus di 800 milioni di euro, dato rivisto leggermente in calo rispetto ai 900 milioni di euro della prima lettura.
Sul forex l’euro resta piuttosto debole, complice anche le recenti dichiarazioni di Mario Draghi che ha avanzato l’ipotesi di un piano di quantitative easing per combattere il rischio di deflazione e la perdurante forza della moneta unica. Il tasso di cambio euro/dollaro è sceso sotto 1,38, dopo che venerdì scorso aveva superato 1,39 ai massimi da quasi tre settimane. Il cambio ha toccato un bottom intraday a 1,3790 e ora sta cercando di rimbalzare per evitare la perdita dei supporti di breve termine. In calo c’è anche il cross euro/sterlina a 0,8250 e il cross euro/yen sotto 140,50. Il calo dello ZEW tedesco sta favorendo anche la flessione delle borse europee (Milano la peggiore).
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