Goldman Sachs taglia le stime sull’euro/dollaro e si aspetta un forte calo a 1,30 nei prossimi dodici mesi
Dopo aver sempre mantenuto una view fortemente bullish negli ultimi mesi, la banca d’affari newyorkese Goldman Sachs ha deciso di abbassare le sue stime sul prezzo medio atteso per il tasso di cambio euro/dollaro nei prossimi 6 e 12 mesi. A novembre scorso la banca americana aveva confermato la sua proiezione a 6 e 12 mesi a 1,40 (livello sfiorato lo scorso 13 marzo), ma ora ha cambiato opinione tagliando così drasticamente le sue stime. Da qui a tre mesi il prezzo medio stimato è sempre di 1,38, mentre la nuova stima a 6 mesi scende a 1,34 da 1,40. Calo ancor più vistoso sulla proiezione a 12 mesi: il target passa a 1,30 da 1,40.
Goldman Sachs ha sottolineato che, alla luce dell’ultima conferenza stampa di Mario Draghi, nel breve periodo la BCE non dovrebbe annunciare alcuna misura monetaria espansiva (in particolare di natura non convenzionale), per cui il tasso di cambio euro/dollaro verosimilmente continuerà a muoversi in area 1,38 nel primo semestre dell’anno. Nel medio termine, quindi a partire dalla seconda metà del 2014, la situazione potrebbe cambiare. Secondo gli specialisti del mercato forex della banca newyorkese “un maggiore allentamento è possibile” anche se la BCE probabilmente non avrà fretta ad agire per fronteggiare la forza dell’euro e la caduta dell’inflazione.
Sul forex il cambio euro/dollaro potrebbe iniziare a perdere terreno solo a partire dai prossimi mesi, complice anche l’atteso miglioramento dell’economia americana che dovrebbe spingere al rialzo i rendimenti sui T-Bond Usa. Attualmente il quadro tecnico del cambio euro/dollaro resta moderatamente positivo, con una quotazione appena inferiore a 1,38. Per ora i compratori stanno incontrando qualche difficoltà a mettersi alle spalle le resistenze intermedie comprese tra 1,38 e 1,3820. Tuttavia, non va escluso un breakout rialzista già nelle prossime ore, soprattutto se il biglietto verde dovesse evidenziare nuovamente una debolezza generalizzata sul forex. Il target del movimento bullish sarebbe compreso tra 1,3880 e 1,3950.
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