Non si ferma il rally dell’euro, che aggiorna i massimi a due mesi contro dollaro, yen e sterlina. Il cambio Eur/Usd sembra ormai proiettato almeno verso 1,15
La seduta odierna ha premiato nuovamente l’euro, che sui mercati valutari sta diventando il grande protagonista delle ultime settimane. La moneta unica non sta soffrendo per niente il rischio Grexit e il sell-off sul Bund, ma sta approfittando della debolezza generalizzata del biglietto verde e del miglioramento degli indici di fiducia nell’Eurozona. Inoltre la speculazione si è posizionata al rialzo con un’ottica di breve termine, per sfruttare un significativo movimento di correzione dai minimi dell’anno che dovrebbe proseguire ancora per qualche settimana.
Sul forex il tasso di cambio euro/dollaro si è spinto oggi fino in area 1,1370, superando senza grosse difficoltà un’altra resistenza chiave. Dai bottom del 13 marzo scorso di area 1,0460 è avvenuta una risalita dell’8,5%, ma ora il mercato sta scommettendo forte sul proseguimento della tendenza emergente rialzista con prossimo obiettivo tecnico posto tra 1,1450 e 1,1530. Tuttavia, considerando la forza attuale della moneta unica, non è da escludere un clamoroso rally fino in area 1,20, che corrisponde quasi al 50% di ritracciamento di tutto il movimento bearish iniziato circa un anno fa.
La raffica di “buy” sull’euro non ha interessato soltanto il rapporto di cambio con il dollaro statunitense, bensì anche quello con altre valute importanti, come lo yen e la sterlina. Il cross euro/yen si è spinto fino in area 135,70, toccando il massimo più alto da oltre due mesi. Dai bottom di area 126 del 14 aprile, questo cross ha guadagnato il 7,5%. Bene anche il cross euro/sterlina, salito oggi in area 0,7450 ai top da metà febbraio scorso. L’euro risulta in guadagno anche nei confronti di dollaro australiano e dollaro canadese, mentre resta il cross euro/franco continua a muoversi poco sotto 1,04.
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