Euro/Dollaro: quadro tecnico resta molto debole in attesa della BCE

Nicola D’Antuono

5 Novembre 2013 - 08:02

Il cambio euro/dollaro resta molto debole, nonostante il rimbalzo di ieri. C’è grande attesa per la riunione della BCE, ma nel frattempo potrebbe avvenire un nuovo calo

Euro/Dollaro: quadro tecnico resta molto debole in attesa della BCE

Il tasso di cambio euro/dollaro è sceso ieri sui livelli più bassi delle ultime 7 settimane a 1,3441, perforando solo temporaneamente l’area di supporto di 1,3450. La scorsa settimana il cambio ha perso il 2,3% del proprio valore, passando da area 1,38 a 1,35. Il quadro tecnico si è decisamente deteriorato e al momento sembrano esserci tutti i presupposti per un proseguimento del bearish trend di brevissimo periodo, nonostante il rimbalzo dai supporti di area 1,3450 e il punto d’appoggio trovato con grande precisione sulla trendline rialzista di medio periodo. Ieri i prezzi sono saliti fin sopra 1,3520, ma stamattina è tornata a farsi sentire la pressione ribassista con una nuova discesa sotto 1,35.

Al momento è stato toccato un minimo intraday a 1,3490, che rappresenta un’area di supporto di brevissimo periodo molto importante per la tenuta di area 1,35. Se i prezzi dovessero violare con forza questo micro-supporto, allora potrebbe avvenire un calo vistoso delle quotazioni fino al test dei minimi di periodo di area 1,3440. Di converso un’eventuale salita sopra 1,3525, ovvero i top di ieri, potrebbe favorire un ulteriore rimbalzo tecnico fino a 1,3550 e forse anche fino a 1,36 tra oggi e domani. Il quadro tecnico resta molto debole, per cui con la riunione della BCE i venditori potrebbero tornare in campo alla ricerca di una "scusa" buona per vendere euro e spingere il cambio verso i supporti di 1,31 - 1,30.

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