Secondo il market strategist IG (già Ig Markets), Filippo Diodovich, "la rottura del supporto a 1,28, minimo del primo ottobre, ha indebolito il quadro grafico di breve periodo dell’euro creando i presupposti per un’ulteriore discesa fino sullo strategico sostegno in area 1,2750". Stamattina il cambio euro/dollaro ha toccato il minimo più basso dal 12 settembre scorso a 1,2763.
Ieri l’euro ha sofferto l’incertezza sul voto delle misure di austerity da parte del parlamento greco, atteso per domani, e le dichiarazioni della Merkel sul prolungamento della crisi economica per altri 5 anni. Inoltre, il dollaro americano è salito molto in attesa dei risultati definitivi delle elezioni presidenziali.
Secondo lo strategist di IG, in caso di violazione del supporto di1,2750 il cambio euro/dollaro potrebbe scendere fino a 1,2662 prima e 1,2610 poi. Intanto, da qualche minuto è in corso un rimbalzo tecnico dai minimi di periodo, che ha già riportato il cambio sopra 1,28.
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