La BCE taglia i tassi e l’euro crolla. Grande attesa ora per le parole di Mario Draghi
Il tasso di cambio euro/dollaro è letteralmente crollato a seguito del taglio dei tassi di interesse nell’eurozona da parte della BCE, che un po’ a sorpresa ha abbassato il costo del denaro di un quarto di punto allo 0,25% dallo 0,5%. E’ il nuovo minimo storico per i tassi nell’area euro, ma a quanto pare il taglio era necessario dopo la pericolosa caduta dell’inflazione sotto l’1% e il boom della disoccupazione oltre il 12%. Il cambio euro/dollaro è passato velocemente da area 1,35 a 1,3353, perforando con decisione l’area di supporto di 1,3450 e quindi il minimo di periodo di 1,3441.
A questo punto per il cambio si aprono scenari profondamente ribassisti, quando manca ormai meno di un quarto d’ora all’inizio della conferenza stampa di Mario Draghi. Il numero uno della BCE spiegherà le motivazioni alla base del taglio dei tassi di interesse e probabilmente darà indicazioni anche per i prossimi mesi. Il cambio euro/dollaro potrebbe approdare in area 1,33, ma nei prossimi giorni ha buone chance di rivedere il supporto di 1,31 e forse anche la soglia psicologica di 1,30.
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