Il cambio euro/dollaro sembra destinato a perdere ulteriormente valore nelle prossime settimane. La quotazione potrebbe diminuire fino a 1,31 - 1,30
Il tasso di cambio euro/dollaro ha iniziato la nuova ottava sui mercati valutari scendendo sui livelli più bassi delle ultime 7 settimane a 1,3441, poco sotto l’area di supporto di 1,3450. Da questi livelli sono scattate le prime prese di beneficio dopo il rally ribassista degli ultimi giorni, che ha sperimentato una notevole accelerazione a seguito della pubblicazione del dato sull’inflazione nell’eurozona nettamente inferiore alle stime degli analisti finanziari. Ora il cambio ha iniziato una risalita, che ha riportato le quotazioni poco sopra 1,35. Il rimbalzo potrebbe proseguire fino a 1,3550 o 1,36, ma il trend ribassista di breve periodo appare davvero molto solido.
Da un punto di vista tecnico, se si analizza con attenzione il grafico weekly, si può notare la presenza di una "bull trap" (trappola per tori, ovvero per compratori) sopra 1,38, scattata pochi giorni dopo il superamento dei precedenti top dell’anno di 1,3710. I large traders si sono posizionati velocemente al ribasso, mentre chi era ancora long ha venduto frettolosamente per non essere travolto dall’ondata di vendite. I top di periodo di 1,3832 sono tra l’altro situati sul 61,8% del ritracciamento di Fibonacci della gamba ribassista iniziata a maggio 2011 a 1,4940 e terminata a fine luglio 2012 in area 1,2040.
A questo punto, considerando che sul grafico settimanale si è formata una bull trap con un classico doppio massimo lower low, nei prossimi giorni potrebbe avvenire un nuovo crollo del cambio fino al prossimo supporto di 1,31 (e forse anche fino alla soglia psicologica di 1,30). Molto dipenderà anche dalle decisioni che la BCE prenderà nel meeting di giovedì, visto che diverse banche d’affari scontano un immediato taglio dei tassi di interesse di un quarto di punto allo 0,25%. Un nuovo sell-off del cambio dovrebbe scattare in caso di chiusura daily inferiore a 1,3450. Difficile una forte ripartenza al rialzo verso 1,37, anzi tra 1,3550 e 1,36 potrebbe esserci un riposizionamento strategico dei trader short con obiettivo tra 1,31 e 1,30.
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