Secondo la banca Credit Agricole, l’outlook settimanale per il cambio Euro/Dollaro rimarrà ribassista. Già oggi la coppia è scesa rompendo la linea 1.30 ed è scambiata in zona 1.2985, ma secondo la nota della banca, nel breve termine il prossimo target potrebbe essere la zona attorno a 1.2746 o più in basso.
Euro/Dollaro verso 1.2764
Secondo la nota diramata dalla Credit Agricole, si individuano tre cause principali per spiegare questa view ribassista.
Anzitutto, è improbabile che nel breve termine la BCE decida di addolcire il proprio atteggiamento, anzi è molto probabile che la banca continuerà a sottolineare la propria determinatezza e la propria apertura ad eventuali azioni addizionali di politica monetaria.
Seconda ragione, spiega la banca è che "a nostro avviso c’è poco interesse a voler mutare le aspettative per la politica monetaria nel breve termine".
Terza ed ultima ragione, la combinazione dei fattori dell’Eruzona, assieme alla crescente aspettativa per il miglioramento delle condizioni degli Stati Uniti, potrebbero continuare ad innescare azioni di vendita sull’Euro contro il dollaro.
Euro/Dollaro ai minimi di un mese
Nel frattempo, questa mattina il cambio Euro/Dollaro ha raggiunto i minimi di un mese scendendo al di sotto della soglia 1.30, andando a testare l’importante zona di supporto a 1.2960 (seguita da 1.2880). Al rialzo, attualmente 1.30 si configura come maggiore resistenza.
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Appuntamenti
Secondo la nota Credit Agricole: i momenti fondamentali di questa settimana riguarderanno la pubblicazione dei dati sul PIL nel primo trimestre e l’analisi del sentiment ad opera dello ZEW.
Nel pomeriggio di oggi, come da calendario, saranno pubblicati i dati sulle vendite al dettaglio USA: nuovi ribassi in vista su Euro/Dollaro?
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