Alexis Tsipras è il candidato dal partito della sinistra europea alla presidenza della commissione nelle elezioni europee 2014. In Italia sei intellettuali creano una lista Tsipras a suo sostegno.
Si chiama Alexis Tsipras, è il leader di Syriza partito della sinistra greca e candidato a presidente della Commissione europea. Alle elezioni europee del 2014, che si terranno il 24 maggio, si presenterà anche la lista Tsipras. Sotto il suo nome si sta raggruppando la sinistra radicale europea e italiana. Ieri Tsipras è venuto, su invito degli intellettuali italiani che lo sostengono, a Roma per parlare ai suoi possibili elettori.
Ma facciamo un passo indietro perché la presenza di Tsipra a Roma e la creazione di una lista Tsipras in Italia è notizia abbastanza taciuta dai grandi mezzi di informazione, è necessario quindi partire dall’inizio.
Alexis Tsipras in Grecia
40 anni da compiere a luglio, Tsipras leader di Syriza, è un partito nato nel 2012 dalla coalizione di partiti e politici indipendenti di area socialista democratica, gruppi ambientalisti di sinistra, maoisti, trotskisti e organizzazioni eurocomuniste.
Nel maggio 2012, alle elezioni per il rinnovo del parlamento greco, Syriza guidato da Tsipras ha ottenuto una percentuale di voti pari al 16,8%. Nella tornata elettorale del 17 giugno 2012 (originata dell’impossibilità di formare un governo con l’esito della precedente consultazione elettorale) Tsipras con il suo partito arriva secondo ottenendo il 26,89%. Da queste elezioni nasce un partito "delle larghe intese" come in Italia nei confronti del quale Tsipras si pone in opposizione.
Tsipras in Europa
Nell’ottobre 2013 il Consiglio dei Presidenti del Partito della Sinistra Europea, su suggerimento del Partito della Rifondazione Comunista nella precedente riunione del 10 giugno 2013, propone la candidatura di Tsipras alla Presidenza Commissione Ue. Così il 15 dicembre 2013 Tsipras diviene ufficialmente il candidato presidente della commissione europea per le elezioni del 2014 ottenendo l’84,1% dei consensi da parte del IV congresso della Sinistra Europea.
La candidatura di Tsipras alla presidenza della commissione Ue è la grande novità delle prossime elezioni europee. Syriza ha riunito il popolo greco contro "l’autoritarismo della troika, e Tsipras sarebbe una voce di resistenza e speranza contro le politiche ultraliberiste e contro la minaccia dell’estrema destra", si legge in una nota della Sinistra europea.
Ma qual’è la proposta di Tsipras? Continuare con le politiche di austerità o uscire dall’euro? Niente di tutto questo. La proposta di Tsipras prevede non meno, ma "più Europa". Un Europa completamente diversa da quella attuale e diametralmente distante dalle politiche della Merkel, ma anche della sinistra che ha creato in Germania la grande colazione con la cancelliera e in Italia scende a patti con Berlusconi da oltre un ventennio.
Tsipras propone di creare un’Europa nuova, mettendo in discussione i trattati attuali, negoziando una non-restituzione del debito di almeno il 60%, la percentuale che dopo la seconda guerra mondiale l’Occidente abbonò alla Germania. A questo si aggiungono radicali trasformazioni di tipo costituzionale per rendere davvero democratiche le istituzioni di Strasburgo e Bruxelles.
Tsipras in Italia
La lista italiana a sostegno di Tsipras è nata a fine gennaio 2014, sostenuta da firme autorevoli come Paolo Flores d’Arcais, Andrea Camilleri, Luciano Gallino, Marco Revelli, Barbara Spinelli, Guido Viale. Nei primi cinque giorni la lista ha ottenuto più di 10 mila adesioni di cittadini e di altri illustri intellettuali come Michele Serra, firma di punta di Repubblica, Adriano Prosperi, accademico dei Lincei, editorialista di Repubblica, Giorgio Parisi, tra i maggiori fisici teorici italiani, Furio Colombo...
I sei sostenitori hanno scritto un appello ai cittadini per sostenere la lista italiana che vuole Tsipras nuovo presidente della commissione europea.
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