Elezioni USA 2016: la moglie di Trump plagia Michelle Obama nella convention repubblicana?

Sara Catalini

19 Luglio 2016 - 10:23

Elezioni USA 2016: Melania Trump, la moglie del candidato repubblicano, durante la convention repubblicana pronuncia un discorso fin troppo simile a quello del 2008 della First Lady in carica, Michelle Obama.

Elezioni USA 2016: la moglie di Trump plagia Michelle Obama nella convention repubblicana?

Elezioni USA 2016: ha preso il via il 18 luglio la convention repubblicana a Cleveland, Ohio, dove Donald Trump, candidato repubblicano alle presidenziali, sarà incoronato candidato del Grand Old Party (Gop) nella corsa per la Casa Bianca.

La convention serve per ufficializzare la nomina del proprio candidato ed è parte integrante della tradizione politica americana con la prima convention che si tenne nel 1831.

La convention repubblicana 2016, in attesa dell’election day di novembre, sarà quindi uno show: sia per i circa 50mila tra delegati (2.472 selezionati per la gran parte in convention a livello statale) e visitatori, che per la diretta tv.

Oltre ad un grande spettacolo con ospiti e volti noti, la convention repubblicana è anche l’occasione per mettere a punto e presentare la piattaforma del partito che verrà adottata nella forma di documento ufficiale.

Anche se non ha valore vincolante disegna le prime linee guida per un eventuale governo repubblicano.

Il programma non è stato chiaro fino all’ultimo momento, forse per alimentare suspance e aspettative per un evento "come non lo avete mai visto", parafrasando le parole di Trump.

Atteso è stato invece l’intervento di Melania Trump, terza moglie del miliardario, modella slovena naturalizzata statunitense, che nel primo giorno ha aperto la convention con un discorso clou preparato da settimane.

Elezioni USA 2016: il discorso di Melania Trump

Donald Trump ha presentato Melania, sua terza moglie, con queste parole:

"Ho l’onore di presentarvi la prossima first lady degli Stati Uniti".

Dal canto suo Melania Trump ha definito il marito:

"l’uomo giusto"

per guidare l’America.

Ma qualcosa non va nelle parole di Melania, molte le somiglianza con lo speech da neo First Lady pronunciato da Michelle Obama nel 2008.

Un discorso senza troppe sorprese o colpi di scena quello della donna, che con qualche timore e incertezza verbale lo ha incentrato sull’amore nei confronti del Paese da immigrata quale lei è.

Spinta dal sogno americano non si è mai abbattuta nonostante spesso gli Stati Uniti non siano stati clementi con lei, ma ha continuato a lottare per la propria realizzazione personale.

Ma quali sono state le somiglianze che hanno portato l’opinione pubblica ad accusare Melania Trump di plagio? La stampa USA si è rivoltata contro Lady Trump, visto che aveva anche spavaldamente dichiarato alla Nbc di averlo scritto con il minor aiuto possibile.

Mentre lo staff di Trump minimizza l’accaduto, ecco i passaggi incriminati:

"I miei genitori mi hanno inculcato questi valori: che devi lavorare sodo per quel che vuoi nella vita. Che la tua parola è un vincolo, che fai quel che dici e e che mantieni le promesse. Che tratti le persone con rispetto. Mi hanno insegnato a mostrare nelle vita di ogni giorno questi valori. E’ questa la lezione che continuo a trasmettere a nostro figlio. Dobbiamo trasmette questi valori alle molte generazioni che seguiranno. Perchè vogliamo che i nostri figli in questa nazione sappiano che il solo limite ai tuoi successi è la forza dei tuoi sogni e la tua volontà di lavorare per loro".

Ecco invece quanto disse Michelle Obama nel 2008:

"Barack e io siamo stati educati in base agli stessi valori. Che devi lavorare sodo per quel che vuoi nella vita, che la tua parola è un vincolo e che fai quel che dici che farai; che tratti le persone con dignità e rispetto anche se non le conosci e anche se non sei d’accordo con loro. E Barack e io abbiamo deciso di costruire delle vite sulla base di questi valori e di trasmetterli alla prossima generazione. Perchè vogliamo che le nostre figlie - e tutti i bambini di questo Paese - sappiamo che il solo limite alla grandezza dei tuoi successi è la grandezza dei tuoi sogni e la tua volontà di lavorare per loro".

Il magnate si è congratulato con la moglie per l’audacia del suo discorso, incurante dell’ennesima gaffe e ha postato su Twitter:

"E’ stato un vero onore presentare mia moglie, Melania. Il suo discorso e il suo atteggiamento sono stati davvero incredibili. Molto orgoglioso!".

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