Sono usciti alle 16 ora italiana i dati sull’indice di fiducia dei consumatori USA pubblicati mensilmente dal Conference Board l’ultimo giovedì del mese. Il dato per il mese di Novembre si è attestato ad un 70.3 rispetto al 72.2 previsto dagli analisti. Nel mese di ottobre si era osservato un 71.2.
I dati sulla fiducia dei consumatori
Il trend del dato sulla fiducia dei consumatori ha mostrato un movimento ribassista a partire dalla fine di Luglio 2013, a seguito del tendenziale aumento registrato a partire da Marzo. Le previsioni al rialzo per l’indice di fiducia dei consumatori a 72.2 seguono ad un 71.2 di ottobre in seguito al calo di fiducia causato dallo shutdown. L’indice elaborato da Bloomberg, in particolare, ha mostrato recentemente segni di miglioramento, suggerendo che la fiducia dei consumatori è supportata da positivi effetti ricchezza derivanti da un aumento nei prezzi delle azioni e degli immobili e da un calo nel prezzo della benzina.
L’impatto positivo di questi tre elementi dovrebbe sostenere ed alimentare la fiducia complessiva. Le condizioni del mercato del lavoro saranno anche un altro importante segnale per la fiducia dei consumatori statunitensi. Pertanto attenzione anche ai dati sull’occupazione del report sulla fiducia dei consumatori.
Il cambio EURUSD
Il grafico EURUSD mostra come il cambio EuroDollaro sia in zona 1.3537.
L’analisi fondamentale mostra come il cambio EURUSD sia sceso di 29 punti ed è scambiato a 1,3527. L’accordo tra Stati Uniti e Iran ha infatti fornito il giusto slancio alla moneta a stelle e strisce e alla fiducia globale che è salita di pari passo con l’allentamento delle tensioni in Medio Oriente. Le azioni a Wall Street hanno mostrato una decisa impennata proprio all’inizio della sessione: S&P 500 e Dow, dopo aver registrato Venerdì la settima settimana di crescita consecutiva, puntano verso nuovi massimi.
Se le previsioni degli analisti sulla fiducia dei consumatori si fossero avverate avremmo potuto assistere ad un’ulteriore riduzione dell’EURUSD che, in seguito ai movimenti ribassisti di lunedì è stato mantenuto a galla dal supporto di 1.35. Si può immaginare che il livello degli 1.36$ potrebbe offrire una significativa resistenza mentre quello degli 1.33$ potrebbe fungere da massiccio supporto.
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