Il sostituto Procuratore Generale della Cassazione ha richiesto la conferma per i due anni di interdizione comminati a Silvio Berlusconi nell’ambito del processo Mediaset sui diritti TV.
I legali del Cavaliere ne avevano richiesto l’annullamento, mentre il Pg va avanti per la sua strada adducendo la seguente motivazione:
I giudici di Milano hanno esattamente indicato i criteri in base ai quali hanno determinato in due anni l’interdizione per la estrema gravità dei fatti accertati, il dolo intenzionale e la realizzazione di un sistema duraturo di evasione fiscale
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