Crisi Spagna: S&P spiega il perché del taglio sul rating

Ivan Pasquariello

11 Ottobre 2012 - 13:45

Crisi Spagna: S&P spiega il perché del taglio sul rating

Ieri è arrivata un’altra brutta notizia per la crisi in Spagna.S&P ha deciso di effettuare un downgrade sul debito spagnolo. In un’intervista a CNBC, Maritz Kraemar spiega il perché del taglio sul rating.

La spiegazione di Kraemar

"Il downgrade di Standard & Poor’s sul debito spagnolo era necessario. Le cause sono l’aggravamento della recessione e i problemi sorti con le riforme impopolari previste dal governo" ha rivelato Kraemar, amministratore delegato per il rating sui debiti sovrani delle nazioni europee, presso Standard & Poor’s.

"Dal punto di vista sociale e politico, l’agenda delle riforme è molto complessa. Questa recessione potrebbe lasciare alto il tasso di disoccupazione e aumentare il malcontento sociale, incrementando così i dissidi tra Madrid e i governi regionali" ha poi aggiunto.

Il downgrade di S&P, che ha portato la Spagna a un passo dal baratro, lasciandola a una valutazione sul debito di BBB- è il terzo avvenuto quest’anno.

Secondo Madrid, il taglio sul rating è stato tutt’altro che un aiuto e un incoraggiamento alla risoluzione della crisi spagnola. Il risultato negativo potrebbe portare a un’impennata sui prezzi per i prestiti spagnoli, dopo che il dato è stato tenuto sotto controllo dall’annuncio del piano di acquisti di titoli di stato da parte della BCE di Draghi.

Kraemar è stato anche critico verso le altre nazioni dell’euro-zona, mettendo in discussione il reale interessamento delle nazioni appartenenti all’UE, affinché si trovi una soluzione ai problemi che affliggono la regione.

L’opposizione alla ricapitalizzazione delle banche spagnole da parte di Germania, Finlandia e Paesi Bassi, potrebbe essere un ostacolo troppo grande per il risanamento spagnolo.

"In linea di massima abbiamo pensato che era in atto un cambiamento, con il fondo ESM creato dalla BCE. Questi piani, però, devono essere messi in atto ed entrare in vigore. Dobbiamo ancora vedere i risultati", ha aggiunto Kraemar.

S&P prevede una recessione dell’1,5% per la Spagna nel 2013, aggiungendo che "le prospettive di crescita sembrano abbastanza deboli" per il Paese.

La Spagna saprà superare l’ennesimo ostacolo al rimbalzo della propria economia?

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