Crisi Portogallo: pronto piano di austerità per il 2013

Ivan Pasquariello

15/10/2012

Crisi Portogallo: pronto piano di austerità per il 2013

Come procede la situazione economica in Europa? La crisi è forte anche in Portogallo. Presto, sarà pronto un piano di austerità proposto dal governo per il 2013.

Il governo del Portogallo sta mettendo gli ultimi ritocchi a un progetto di bilancio per il prossimo anno che sarà uno dei più difficili della storia recente del paese.
Il ministro delle finanze, Vitor Gaspar, ha rivelato che il piano di austerità proposto dal governo, prevede un aumento vertiginoso delle tasse e ulteriori tagli nei servizi pubblici e alla mobilità.

Il primo piano di salvataggio per il Portogallo

Lo scorso anno, il Portogallo ha avuto bisogno di un piano di salvataggio dall’UE. In tutto, nelle casse di Lisbona furono versati 78 miliardi di euro. La mossa si è rivelata decisiva affinché il paese riuscisse a evitare il default. Il Portogallo è stata una delle nazioni maggiormente colpite dalla crisi del debito in Europa.

Nonostante questo, a Lisbona hanno riscontrato diverse difficoltà a ridurre il deficit, perché i tagli effettuati hanno condotto il paese verso un aggravamento della recessione.

Il tasso di disoccupazione è arrivato a toccare un valore del 15,9%.

Le politiche di austerità apportate dal governo di centro-destra hanno scatenato una forte reazione di indignazione pubblica e hanno condotto a forti tensioni tra i due partiti della coalizione.

Il governo avrebbe dovuto pubblicare il bilancio già oggi. Ma per adesso, ancora non sono giunte notizie al riguardo. Quando verranno annunciate le nuove riforme per ridurre il deficit? Ma soprattutto, si prospetta forse una situazione simile a Madrid e Atene, quando migliaia sono scesi in piazza per protestare contro le nuove misure di austerità proposte dai rispettivi governi?

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