Pessima giornata per la crisi in Grecia. I dati sulla disoccupazione mostrano ancora un tasso da record.
I dati forniti oggi sulla disoccupazione in Grecia, sono molto preoccupanti. A luglio, il tasso di disoccupazione ha raggiunto un valore record del 25,1%, mentre la crisi finanziaria continua ad attanagliare il paese.
Gli esperti prevedono che il dato non andrà affatto migliorando nei prossimi anni. Quasi sicuramente, la Grecia entrerà nel sesto anno di recessione, che ha già visto una contrazione pari a un quarto dell’economia e un tasso di disoccupazione giovanile superiore al 50%.
"Si tratta di un risultato terribile, causato dalla recessione" ha commentato Angelos Tsakanikas, a capo della ricerca economica presso IOBE, rispetto al dato sulla disoccupazione.
Il peso della crisi sull’economia greca
La Grecia è riuscita a rimanere in vita da maggio 2010, grazie ai fondi del piano di salvataggio dell’UE. Ma per poter richiedere nuovamente aiuti monetari agli altri membri dell’euro-gruppo, ad Atene hanno dovuto sottostare a delle condizioni. Per assicurarsi i prestiti, i greci hanno imposto misure di austerità molto severe, come tagli alla spesa e aumenti delle tasse, nel tentativo di mettere in ordine le finanze pubbliche. I prossimi aiuti per la Grecia sono bloccati fino a quando il governo non riuscirà a salvare altri 13,5 miliardi di euro nei prossimi due anni.
Il ministro delle finanze, Yiannis Stournaras, sarà nuovemente a colloquio, questa sera, con i rappresentanti di Unione europea, Fondo Monetario Internazionale e Banca Centrale Europea, la cosiddetta troika, per firmare il pacchetto per il rilascio dei fondi.
Se non altro, il governo sta lavorando nella giusta direzione. I dati del ministero delle finanze hanno mostrato che gli sforzi per ridurre il deficit stanno funzionando, anche se non ai ritmi previsti. Il ministero ha rivelato che per il periodo compreso tra gennaio e settembre deficit era di 12,64 miliardi di euro, inferiore ai 13,5 miliardi che erano l’obiettivo. Anche se i ricavi sono stati di 1,3 miliardi di euro al di sotto degli obiettivi, la spesa è stata inferiore di 2,2 miliardi, rispetto a quanto preventivato.
Quasi tre anni di austerità, hanno portato l’economia in recessione del 25% dal 2008. Il periodo di contrazione durerà almeno un altro anno.
I dati sulla disoccupazione
Esperti di statistica in Grecia, hanno rivelato che 1,26 milioni di greci sono rimasti senza lavoro nel mese di luglio, con più di 1.000 posti di lavoro persi ogni giorno nel corso dell’anno passato. La fascia d’età più colpita è quella tra dei giovani tra i 15 e i 24 anni, in cui la disoccupazione è arrivata al 54,2%.
Il tasso di disoccupazione è aumentato del 24,8% dal mese di giugno. Nel luglio 2008, un anno prima grave che la crisi finanziaria si abbattesse su Atene, c’erano solo circa 364.000 disoccupati registrati.
"Ho paura che la disoccupazione rimarrà sui livelli attuali anche nel 2013", ha detto Tsakanikas, di IOBE. "Anche se la ripresa economica dovesse arrivare in qualche modo, il processo di creazione di posti di lavoro sarebbe comunque sempre molto più lento."
Il pessimo dato sulla disoccupazione mostra ancora una volta la crisi profonda che pervade la Grecia. In attesa dei colloqui di questa sera, ad Atene la situazione non accenna a migliorare.
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