Secondo quanto annunciato dal presidente dell’Eurogruppo Jean-Claude Juncker in un comunicato diffuso al termine della videoconferenza dei ministri dell’Eurogruppo, qualsiasi decisione da prendere sulla Grecia sarà rinviata al prossimo 12 Novembre. Durante la videoconferenza, i vari ministri hanno chiesto alla Grecia di risolvere rapidamente "le questioni rimanenti" per quanto riguarda le misure di austerity richieste per potere arrivare ad una decisione sulla prevista tranche di aiuti da 31,5 miliardi di euro.
Nel comunicato diffuso si legge, "L’Eurogruppo ha preso nota dei progressi fatti verso un pieno accordo tra la Grecia e la Troika (BCE, FMI e UE) sulle nuove condizioni da apporre al programma, incluse ambizione e ampie misure in materia di consolidamento di bilancio, riforme strutturali, privatizzazioni e stabilizzazione del settore finanziario" e ancora, "l’obiettivo è di trovare un accordo alla riunione dell’eurogruppo del 12 Novembre prossimo quando il programma di riforme della Grecia ritornerà sul tavolo dei ministri".
Fioche speranze
Intanto le nuove stime presentate oggi in Parlamento dal Ministro delle Finanze Yannis Stournaras non fanno sperare bene:
- sono state riviste le stime sul deficit di bilancio nel 2013, si è passati infatti da un 4,2% previsto precedentemente a un 5,2% del Pil;
- anche i dati sulla contrazione del Pil peggiorano: la contrazione sarà del 4,5% contro il 3,8% previsto in precedenza;
- il debito pubblico, infine, passerà dal 179,3% al 189,1%.
Per il 6 e 7 Novembre è inoltre previsto un nuovo sciopero generale di 48 ore, indetto dai maggiori sindacati greci.
Nessun incontro per l’8 Novembre?
Nella bozza del comunicato si parlava della possibilità di indire un meeting per l’8 Novembre a patto che fosse pronta la "necessaria documentazione" (probabilmente ci si riferisce al rapporto della Troika sullo stato di avanzamento delle riforme in Grecia), ma il comunicato ufficiale rilasciato alla fine della videoconferenza non fa alcuna menzione a riguardo, il che fa presupporre che non ci sarà alcun vertice prima di quello del 12 Novembre.
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