Crash test Euro NCAP 2019: 5 stelle per sette vetture

Redazione Motori

23 Maggio 2019 - 12:15

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Euro NCAP ha sottoposto alla prova dei crash test Mazda3, Toyota RAV4, Renault Clio, Audi e-tron, Lexus UX, Toyota Corolla e Volkswagen T-Cross. Ecco le valutazioni.

Nuova tornata di crash test Euro NCAP, per valutare il comportamento degli autoveicoli in caso di sinistro e la sicurezza attiva e passiva offerta, tanto ai passeggeri trasportati tanto agli eventuali pedoni. Una serie di prove che portano alla valutazione complessiva del veicolo espressa in stelle, da 1 a 5.

Stavolta è toccato a Mazda3, Toyota RAV4, Renault Clio, Audi e-tron, Lexus UX, Toyota Corolla e Volkswagen T-Cross. Tutte le vetture hanno ottenuto il massimo della valutazione, a conferma del fatto che i costruttori di auto investono molto sulla sicurezza.

Nei dettagli - però - ognuno dei veicoli sottoposto a crash test ha mostrato comportamenti diversi, che sono stati puntualmente registrati da Euro NCAP. La configurazione delle vetture è quella normalmente prevista a listino per i clienti, nessuna modifica o accorgimento che possa influenzare le prove. Vediamo come si sono comportate le 7 auto sottoposto ai crash test Euro NCAP.

Crash test Euro NCAP Mazda3

Il crash test Euro NCAP della nuova Mazda3 è quello che ha registrato il punteggio più alto nel prendersi cura degli occupanti, al di là delle 5 stelle complessive. Il 98% ottenuto nella protezione dei passeggeri adulti e l’87% in quella dei bambini sono risultati notevoli. La protezione dei pedoni offerta dalla Mazda3 le è valso l’81% in questa voce, per quanto riguarda i sistemi di assistenza la 5 porte giapponese ha ottenuto il 73% di valutazione.

Crash test Euro NCAP Renault Clio

Anche il crash test Euro NCAP della Renault Clio ha mostrato un ottimo dato in merito alla protezione degli occupanti adulti - 96% - segnando anche un ottimo 86% nella protezione dei bambini, davvero notevole dal momento che parliamo di un’utilitaria. La Clio offre una discreta protezione per i pedoni - 72% -, leggermente meglio per i sistemi di assistenza con una valutazione dei 75%.

Crash test Euro NCAP Toyota RAV4

Il test drive Euro NCAP della Toyota RAV4 - in versione ibrida - ha mostrato risultati di tutto rispetto: 93% nella protezione dei passeggeri adulti e 87% nella protezione dei bambini trasportati. L’85% nella protezione dei pedoni è davvero un ottimo risultato per la RAV4 - consideriamo che parliamo di un veicolo con il cofano rialzato -, buono anche il lavoro dei sistemi di sicurezza: 77%.

Crash test Euro NCAP Lexus UX

Alla prova dei crash test Euro NCAP è stato sottoposto anche la “cugina” della RAv4: la Lexus UX, che ottiene il 96% nella protezione dei passeggeri adulti e l’85% in quella dei bambini. L’82% della protezione dei pedoni è un buon risultato parlando di un SUV, e il 77% ottenuto dai sistemi di sicurezza è la conferma della validità della tecnologia di bordo.

Crash test Euro NCAP Volkswagen T-Cross

Risultati decisamente lusinghieri sono anche quelli ottenuti dei crash test Euro NCAP dalla Volkswagen T-Cross: il 96% ottenuto della protezione degli occupanti adulti e l’86% il quella dei bambini ne confermano la vocazione di auto sicura. Molto bene la T-Cross anche nella protezione dei pedoni - 81% - e la valutazione relativa ai sistemi di sicurezza: 80%.

Crash test Euro NCAP Toyota Corolla

I crash test Euro NCAP hanno interessato anche un modello appena arrivato sul mercato come la Toyota Corolla. La compatta giapponese ha ottenuto una valutazione del 95% nella protezione dei passeggeri adulti e dell’84% in quella dei bambini. Molto buona la protezione offerta dalla Corolla verso i pedoni - 86% -, nella media la valutazione dei sistemi di sicurezza: 77%.

Crash test Euro NCAP Audi e-tron

L’ultimo veicolo coinvolto in questa tornata di crash test Euro NCAP è un’auto elettrica: la Audi e-tron. Nel complesso, la e-tron non se l’è cavata male: 91% nella protezione dei passeggeri adulti e 86% in quella dei bambini. La protezione offerta dall’EV tedesco verso i pedoni le è valsa una valutazione del 71%, è andata un po’ meglio in quella dei sistemi di sicurezza, dove ha ottenuto il 76%.

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