Covid, prepararsi per nuove possibili emergenze: l’avvertimento della Cina

Martino Grassi

2 Novembre 2021 - 13:51

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Per fronteggiare delle nuove possibili emergenze il Governo Cinese ha chiesto alla popolazione di prepararsi facendo scorte di cibo e altri beni necessari: ecco cosa sta accadendo.

Covid, prepararsi per nuove possibili emergenze: l’avvertimento della Cina

Il Governo cinese ha lanciato un avvertimento alla popolazione: fate scorta di cibo per l’inverno. Il ministero del Commercio di Pechino ha infatti chiesto alla popolazione cinese di prepararsi, accumulando generi di prima necessità, al fine di poter affrontare eventuali emergenze.

Nel comunicato ufficiale viene chiesto anche alle autorità competenti di “fare un buon lavoro per assicurare approvvigionamento e stabilità dei prezzi e di dare immediatamente l’allarme in caso di difficoltà”. In Italia e in Europa, i Governi centrali hanno infatti deciso di attuare delle politiche volte a convivere con il virus, mentre in Cina il Governo di Pechino ha scelto la linea della “tolleranza zero. Vediamo cosa sta accadendo.

Covid, prepararsi per nuove possibili emergenze

Il Governo cinese non ha intenzione di farsi trovare impreparato e ha lanciato un nuovo avvertimento alla popolazione: fare scorta di cibo per affrontare le nuove possibili emergenze. I pericoli a cui si riferisce la nuova direttiva sono legati alla pandemia, le autorità infatti, ogni volta che individuano un nuovo focolaio, fanno scattare in automatico dei lockdown mirati, che possono bloccare all’interno delle proprie abitazioni milioni di persone, oltre che diverse attività produttive.

I contagi in Cina sono tornati a salire verso l’alto facendo aumentare le preoccupazioni delle autorità anche in vista delle prossime Olimpiadi invernali di Pechino che iniziano il 4 febbraio. Per raggiungere gli obiettivi della strategia Covid-zero il governo potrebbe dunque introdurre dei nuovi blocchi mirati per fronteggiare la diffusione del virus, prevedendo quindi anche dei lockdown. Da qui l’invito a fare scorta di “una certa quantità di beni necessari per soddisfare la vita quotidiana e le emergenze”. Nella nota tuttavia non viene fatto alcun riferimento ad un eventuale mancanza di cibo o a un possibile timore che le misure anti-contagio possano interrompere le catene di approvvigionamento lasciando i cittadini senza alimenti.

L’andamento dell’epidemia in Cina

Al momento, nella Cina continentale, risultano positive al Covid circa 900 persone, di cui 35 gravi, Nelle ultime 24 ore, secondo quanto annunciato dalla Commissione sanitaria nazionale sarebbero stati identificati 71 nuovi casi, di cui 54 riferiti al contagio locale, mentre 13 casi asintomatici importati dall’estero. Questi ultimi però non rientrano nei casi confermati a meno che non manifestino i sintomi.

Per bloccare la diffusione di un focolaio, la scorsa settimana è stato imposto il lockdown per 4 milioni di abitanti della città di Lanzhou. Tutti i residenti non possono uscire di casa se non motivati da situazioni di necessità.

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