Cosa si può brevettare?

Isabella Policarpio

10 Luglio 2019 - 16:19

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Cosa si può brevettare: ecco l’elenco di invenzioni, modelli e disegni che possono essere registrati presso l’Ufficio italiano Brevetti e Marchi.

Cosa si può brevettare?

Cosa si può brevettare? In questo articolo vedremo cosa dice la legge a riguardo, e quali sono le invenzioni, i modelli e i disegni che possono essere brevettati.

Innanzitutto, occorre precisare che il brevetto è l’istituto giuridico che tutela le opere intellettuali e dell’ingegno e, in pratica, rappresenta in campo scientifico/ingegneristico, quello che il diritto d’autore rappresenta in ambito artistico/letterario.

Il brevetto serve a tutelare l’originalità e la paternità di un’invenzione, grazie all’iscrizione in un apposito registro presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.

Facciamo il punto su cosa può essere brevettato e quali sono i requisiti che l’invenzione, il modello o il disegno devono rispettare.

Cosa può essere brevettato: i requisiti

Se stai pensando di brevettare un’invenzione, sappi che la legge - in particolare le norme di diritto commerciale - impongono precisi requisti:

  • materialità: significa che l’invenzione in questione deve essere fisicamente percepibile;
  • industrialità: l’idea/invenzione deve poter essere riprodotta in serie (per questo i prodotti artigianali non sono brevettabili);
  • novità: significa che non deve essere uguale o assimilabile a nessun altra invenzione già brevettata;
  • originalità: l’invenzione deve essere il frutto della creatività del suo ideatore.

In altre parole, non possono essere brevettate le semplici intuizioni le idee che, seppur originali e innovative, non possono essere realizzate concretamente e riprodotte in serie.

Cosa può essere brevettato: modelli di utilità e disegni ornamentali

Il brevetto non riguarda solo le invenzioni industriali, ma anche i modelli di utilità e i disegni ornamentali.

I modelli di utilità non sono altro che delle “piccole invenzioni” atte a migliorare un prodotto già esistente, senza crearne uno nuovo. Tuttavia, anche questi miglioramenti sono soggetti a brevetto se soddisfano i requisiti sopra elencati.

Il disegno ornamentale, invece, dal punto di vista della disciplina del brevetto, deve considerarsi come l’aspetto meramente estetico e decorativo di un prodotto già esistente, cioè al design, senza valutare gli aspetti tecnico-funzionali. Anche qui, è necessario che il design sia materiale, industriale, nuovo ed originale.

Cosa non può essere brevettato?

Dunque, tutto ciò che non possiede i requisiti sopra indicati - materialità, industrialità, originalità, e novità - non può essere registrato all’Ufficio italiano Brevetti e Marchi e quindi brevettato. Per aiutare il lettore, proponiamo un elenco di “trovate” che sicuramente non potranno mai essere oggetto di brevetto; precisamente:

  • le teorie matematiche e le scoperte scientifiche (in quanto patrimonio dell’umanità e non frutto dell’ingegno);
  • i nuovi metodi di trattamento diagnostico, terapeutico e chirurgico, sugli uomini e sugli animali (tuttavia possono essere brevettati gli strumenti necessari a svolgere questi trattamenti);
  • la scoperta di nuove razze animali e sostanze già esistenti in natura;
  • le invenzioni che, pur avendo i requisiti richiesti, sono contrarie alla legge, al buon costume o all’ordine pubblico e che possono costituire un pericolo per la salute di uomini e animali.

Ora che sai cosa può e cosa non può essere brevettato, potrebbe interessarti anche qual è la procedura per la registrazione del brevetto e quali sono i costi da affrontare. Per questo ti consigliamo di leggere Depositare un brevetto, come fare: moduli, costi e istruzioni operative

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