Cosa fa il Comitato per l’educazione finanziaria?

Isabella Policarpio

1 Febbraio 2019 - 12:55

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Il Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria promuove iniziative di sensibilizzazione in materia di finanza, previdenza e assicurazioni. Composizione e organizzazione.

Cosa fa il Comitato per l’educazione finanziaria?

Il Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria è stato istituito nel 2016 con lo scopo di promuovere iniziative di sensibilizzazione in materia di finanza pubblica, amministrazione e previdenza sociale.

La sua attività viene svolta in stretta collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e con il Ministero dell’Istruzione.

Il Comitato per l’educazione finanziaria è composto da 11 membri e da un Direttore generale, tutti scelti tra le personalità più competenti in materia di investimenti, risparmio, diritto assicurativo e finanza.

COSA FA IL COMITATO PER L’EDUCAZIONE FINANZIARIA?

Cos’è e di cosa di occupa

Il Comitato per l’educazione finanziaria è un comitato composto da 12 esperti in materia di assicurazioni, finanza e previdenza sociale, con il compito di promuovere un programma di iniziative educative volte a sensibilizzare ed educare i cittadini su tematiche che attengono la finanza pubblica, gli investimenti e la tutela del risparmio.

Il nome completo di questo Istituto è “Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria” ed i suoi membri vengono selezionati dal Ministero dell’Economia e delle finanze in concerto con il Ministero dell’Istruzione

Il piano strategico per la diffusione della cultura finanziaria e previdenziale viene stilato durante sessioni programmate, alle quali possono partecipare anche degli esterni, ad esempio docenti universitari e ricercatori esperti della materia in esame.

Le fonti giuridiche

Le modalità di espletamento delle funzioni del Comitato per l’educazione finanziaria sono stabilite dall’articolo 24bis del decreto legge n. 237 del 23 dicembre 2016, convertito nella legge n.15 del 17 febbraio 2017 con il titolo di “Disposizioni generali concernenti l’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale.” La legge in questione è volta a stabilire misure ed interventi idonei a sviluppare e diffondere la cultura in materia previdenziale, assicurativa e finanziaria.

La norma in esame stabilisce che il Ministero dell’Economia e delle Finanze deve attuare le strategie stabilite in concerto con il Ministero dell’Istruzione e con le università. Queste istituzioni devono adottare il programma di strategia nazionale per l’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale predisposto dal Comitato per l’educazione finanziaria.

Organizzazione

Il Comitato per l’educazione finanziaria è composto da 11 membri più un Direttore generale. I membri del Comitato vengono nominati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e dal Ministero dell’Istruzione e sono scelti tra le personalità con maggiori competenze in ambito di assicurazioni, previdenza sociale e finanzia.

Alla scelta dei membri devono partecipare anche il Ministero dello Sviluppo economico, il Ministero del Lavoro e della politiche sociali, la CONSOB (Commissione Nazionale per la Società e la Borsa) la Banca d’Italia, l’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), il Consiglio nazionale dei consumatori, la COVIP (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione) e l’ OCF (Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo dei consulenti finanziari).

Il Comitato per l’educazione finanziaria svolge le sue funzioni attraverso riunioni periodiche e con la costituzione di gruppi di ricerca ad hoc, ai quali possono partecipare anche personalità esterne esperte della materia oggetto della riunione.

I membri

Il Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria è attualmente composto da:

  • Dr.ssa Annamaria Lusardi - Direttrice del Comitato - Denit Trust Endowed Chair of Economics and Accountancy at The George Washington University School of Business;
  • Dr. Roberto Basso, in rappresentanza del Ministero dell’economia e delle finanze;
  • Dr. Rocco Pinneri, in rappresentanza del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
  • Avv. Mario Fiorentino, in rappresentanza del Ministero dello sviluppo economico;
  • Dr.ssa Concetta Ferrari, in rappresentanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
  • Dr.ssa Magda Bianco, in rappresentanza in rappresentanza della Banca d’Italia;
  • Dr. Giuseppe D’Agostino, in rappresentanza della CONSOB;
  • Dr.ssa Elena Bellizzi, in rappresentanza dell’IVASS;
  • Dr.ssa Elisabetta Giacomel,i n rappresentanza della COVIP;
  • Avv. Antonio Tanza, in rappresentanza dell’ADUSBEF;
  • Dr.ssa Carla Rabitti Bedogni, in rappresentanza dell’OCF.

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