Covid nei cani e gatti: sintomi e rischio contagio

Fiammetta Rubini

12/01/2021

12/01/2021 - 10:02

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Anche cani e gatti sono esposti al rischio contagio da Covid-19. Vediamo quali sono i sintomi, se esiste un test per animali domestici e come comportarsi in caso di infezione.

Covid nei cani e gatti: sintomi e rischio contagio

Covid-19 nei cani e nei gatti: quali sono i rischi, le possibilità di contagio e come riconoscere i sintomi? Esiste un tampone anche per loro? Le malattie infettive sono sempre una grande preoccupazione per i proprietari di animali domestici. Qui le cose utili da sapere.

Cani e gatti possono prendere il Covid?

Sì. Sebbene ad oggi siano stati segnalati sporadici casi di cani e gatti con Covid-19, come spiega il PDSA (ente di beneficienza veterinario del Regno Unito), alcune specie di animali possono contagiarsi se sono a stretto contatto con una persona infetta, ma non ci sono prove che gli animali svolgano un ruolo significativo nel modo in cui il virus si diffonde. Il contagio degli animali domestici appare un fenomeno estremamente raro, che non sembra provocare conseguenze gravi come negli esseri umani.

I sintomi

Come spiegato dal CDC (Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie), agenzia nazionale di sanità pubblica degli Stati Uniti, è stato dimostrato che i cani possono contrarre il Covid-19 da esseri umani infetti, ma se lo fanno, tendono a mostrare solo sintomi molto lievi (se presenti) e non sono in grado di diffonderlo ulteriormente.

Anche i gatti possono contrarre Covid-19 da persone infette, ma raramente sviluppano sintomi (e se lo fanno tendono ad essere molto lievi). È più probabile invece che i gatti riescano a trasmettere il virus ad altri gatti, ma non ci sono prove sufficienti a dimostrare che possono contagiare gli umani.

Riassumendo, dalle ricerche è emerso che la maggior parte degli animali risultati positivi al Covid-19 non ha sviluppato sintomi o malattie importanti. I cani appaiono meno suscettibili all’infezione da Sars-Cov-2 sviluppando infezioni asintomatiche, mentre per i gatti è più facile sviluppare patologie respiratorie e contagiare altri animali con cui sono a contatto.

Negli animali domestici il Covid potrebbe manifestarsi con i seguenti sintomi:

  • Tosse
  • Starnuti
  • Naso gocciolante
  • Difficoltà respiratorie
  • Occhi che lacrimano
  • Vomito o diarrea
  • Ipertermia
  • Appetito ridotto

Se l’animale presenta uno o più di questi sintomi, contattare il veterinario per un consulto. Tuttavia, questi sintomi hanno molte cause diverse ed è estremamente improbabile che siano correlati a Covid-19.

Cosa fare

Poiché esiste il rischio che le persone con Covid-19 possano trasmettere il virus agli animali domestici, il CDC raccomanda di limitare le interazioni dell’animale con persone esterne al nucleo familiare e di evitare i luoghi pubblici frequentati da molte persone.

Chi è sano e non ha il Covid-19 può interagire normalmente con il proprio animale domestico, ma è raccomandato lavarsi le mani frequentemente e mantenere una buona igiene e disinfezione degli ambienti.

Chi è risultato positivo al test, sintomatico e non, dovrebbe evitare il contatto con il proprio animale domestico, proprio come previsto con altre persone conviventi.

Per quanto riguarda il tampone per il Covid-19 per cani e gatti, il PDSA spiega che:

Sebbene esistano test per il Covid-19 per animali domestici, quelli di routine non sono attualmente raccomandati perché il virus ha colpito un numero troppo esiguo di animali domestici e poiché questi non svolgono un ruolo significativo nella sua diffusione. Oltre a questo, i test non sono ampiamente disponibili al momento perché viene data la priorità per l’uso per gli studi scientifici o per gli animali ad alto rischio o in via di estinzione. Tuttavia, se sei preoccupato per il tuo animale domestico o mostra segni della malattia, contatta il veterinario per chiedere aiuto.

Questo articolo ha puro scopo informativo e divulgativo. Per maggiori dettagli e informazioni su sintomi, cure e rischi di coronavirus nel proprio cane o gatto si consiglia di rivolgersi a un veterinario.

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