Come procedere con un’entrata conservativa sul breakout di un wedge

Nicola D’Antuono

4 Novembre 2014 - 06:44

Come procedere con un’entrata conservativa sul breakout di un wedge

Le strategie sui breakout sono molto semplici, ma allo stesso tempo presentano modalità di ingresso diverse a seconda dell’aggressività o meno del trader. Si può entrare direttamente sulla rottura di un livello chiave, assumendosi subito il rischio di incappare in un falso breakout, oppure si può attendere un pullback dopo aver constatato che la rottura è realmente avvenuta. Questa seconda modalità di entrata sul mercato è senza dubbio più conservativa. Forse sarà meno adatta per uno scalping d’assalto, ma può tornare utile per chi fa day-trading con un approccio conservativo.

Il grafico mostrato in alto si riferisce al tasso di cambio AUDUSD, dollaro australiano su dollaro statunitense. Il time frame di osservazione è il 5 minuti. Si può notare che, dopo l’avvio di un trend emergente rialzista intraday, si forma uno stretto wedge (“cuneo”) che indica una fase di consolidamento della tendenza in corso. A un certo punto avviene un breakout molto interessante, confermato dalla chiusura di una marubozu. Optando per un’entrata conservativa, si poteva prendere posizione long sul ri-test dello swing level (ex resistenza, ora supporto).

A cura del dott. Nicola D’Antuono – professional trader

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