Come prenotare una visita con Unisalute

Noemi Secci

3 Novembre 2018 - 16:18

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Servizi sanitari offerti dall’assicurazione Unisalute: come usufruire delle visite mediche, degli esami e delle terapie.

Come prenotare una visita con Unisalute

Molti lavoratori dipendenti sono iscritti, grazie alle previsioni del contratto collettivo applicato, a un fondo di assistenza sanitaria: questi fondi sono gestiti da enti, associazioni, società di mutuo soccorso, compagnie assicurative, e hanno la funzione di integrare o, in alcuni casi, sostituire, le prestazioni sanitarie riconosciute dalle strutture pubbliche.

Beneficiare dell’assistenza sanitaria integrativa comporta il vantaggio di poter scegliere a quale struttura rivolgersi per ricevere visite e cure mediche, riducendo nettamente i tempi di attesa delle strutture pubbliche, ed usufruendo di una copertura totale o parziale delle spese sostenute, in base al piano di assistenza sanitaria integrativa sottoscritto.

Unisalute, compagnia del gruppo Unipol, gestisce i più importanti fondi di assistenza sanitaria integrativa, ed è convenzionata con numerose strutture sanitarie in tutta Italia e all’estero: case di cura, ospedali, poliambulatori, psicologi, medici specialisti e dentisti. Le strutture sanitarie e le equipe mediche convenzionate sono migliaia, e sono decine i fondi sanitari nazionali o territoriali di categoria che hanno scelto Unisalute come partner assicurativo.

Tra i servizi offerti, i principali sono polizze sanitarie (piani per cure odontoiatriche, terapie fisioterapiche, per la prevenzione dell’obesità e delle malattie cardiovascolari…), assistenza e indennità in caso di ricovero, assistenza domiciliare per gli anziani, polizze per la sicurezza al volante e gli animali domestici.

Ma come prenotare una visita con Unisalute? Vediamolo insieme.

Come sapere se si è iscritti a Unisalute

Prima di prenotare una visita attraverso i servizi offerti di Unisalute, bisogna essere certi di aver aderito a un fondo sanitario integrativo convenzionato con la compagnia.

Per sapere se è possibile usufruire delle prestazioni di Unisalute, bisogna verificare se l’iscrizione è prevista dal contratto collettivo di lavoro (nazionale o di secondo livello, territoriale o aziendale), dal contratto di lavoro individuale o, se si è liberi professionisti, dall’iscrizione all’albo o all’ente di previdenza di categoria.

È dunque necessario verificare se nella propria busta paga compare la voce “trattenuta per fondo sanitario”, e controllare le previsioni dell proprio contratto collettivo e individuale di lavoro. Per i liberi professionisti, se non si trovano informazioni utili nell’area riservata della cassa previdenziale di categoria, è opportuno rivolgersi alla segreteria dell’ufficio provinciale o regionale del proprio albo professionale.

In ogni caso, se non si è iscritti a un fondo sanitario integrativo, è possibile aderire volontariamente.

Come prenotare visite, esami e terapie con Unisalute

Tramite i servizi online e telefonici del sito web Unisalute è possibile prenotare visite e terapie presso le strutture sanitarie convenzionate e ricevere consulenza nella scelta della struttura più idonea al proprio caso.

Inoltre, la prenotazione di visite e terapie può essere effettuata anche attraverso l’app Unisalute.

Nello specifico, quando si ha bisogno di una prestazione in una struttura sanitaria convenzionata, come una visita, un esame o un trattamento fisioterapico, è possibile contattare Unisalute attraverso:

  • la centrale operativa telefonica, al numero verde 800-009654.
  • i servizi online sul portale web di Unisalute, accessibili attraverso l’area riservata;
  • l’app Unisalute, che si può utilizzare dal proprio smartphone o tablet.

Come funzionano le visite convenzionate?

Quando la prestazione sanitaria (visita, analisi, terapia…) è effettuata in convenzione con Unisalute, ed è autorizzata, la compagnia paga direttamente alla struttura convenzionata le relative spese, ad esclusione di eventuali somme a carico dell’interessato.

Al momento della visita (o dell’esame, o della terapia), l’interessato deve presentare alla struttura convenzionata:

  • un documento di identità
  • la prescrizione del medico curante, contenente la natura della malattia accertata o presunta e le prestazioni richieste.
    L’interessato deve poi firmare le ricevute per attestare i servizi sanitari di cui ha fruito.

Come funzionano le visite non convenzionate?

Se le visite, gli esami o le terapie sono effettuati in strutture non convenzionate con Unisalute, si può comunque chiedere il rimborso delle spese sostenute, accedendo all’area riservata, nel sito web della compagnia. È necessario seguire la procedura indicata e inviare i documenti in formato elettronico, caricandoli direttamente dal sito.

Per chi non riesce ad accedere all’area riservata del sito internet, è possibile inviare copia della documentazione medica e di spesa a: UniSalute S.p.A. – Rimborsi Clienti – c/o CMP BO – Via Zanardi, 30 – 40131 Bologna – BO

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