L’agenzia di rating Standard & Poor’s teme che l’isola di Cipro possa finire in bancarotta. Gli analisti dell’agenzia internazionale hanno così deciso di tagliare il rating sovrano di Cipro a CCC+ dalla precedente valutazione di B. L’outlook è negativo, per cui sono possibili nuovi downgrade nei prossimi mesi. L’ultimo declassamento era avvenuto il 17 ottobre scorso.
Secondo gli esperti di S&P si sono intensificate le pressioni finanziarie e l’incertezza sulla sostenibilità del bilancio pubblico del piccolo paese membro dell’Ue-17. Il governo di Nicosia ha sempre meno opzioni di finanziamento e i partner europei non sono pienamente convinti di voler sostenere il salvataggio del sistema bancario cipriota, contagiato da tempo dalla vicina Grecia. Secondo S&P il rischio di un default è "considerevole e crescente".
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