Cina: crisi del settore immobiliare. La rivista Hurun stila la classifica dei miliardari in declino

Erika Di Dio

25/09/2012

Cina: crisi del settore immobiliare. La rivista Hurun stila la classifica dei miliardari in declino

Secondo la 14esima edizione della China Rich List, la classifica annuale delle 1000 persone più ricche della Cina, stilata dalla rivista di lusso Hurun, il numero dei miliardari in Cina è sceso a quota 252; sarebbero infatti "solo" 252 i cittadini cinesi che possono ancora vantare un patrimonio maggiore a un miliardo di dollari, registrando l’assenza di 20 cittadini rispetto alla classifica dello scorso anno. Si tratta della prima vera caduta in sette anni, secondo il report rilasciato lunedì dalla rivista cinese e le cause sono da rintracciare nella crisi del settore immobiliare e le difficoltà in Borsa.

I dati del declino

L’economia cinese, cresciuta più del 10% ogni anno fino al 2010, inizia a mostrare segni di indebolimento nel contesto di crisi globale che ci circonda. Il patrimonio dei 1000 cinesi più ricchi ha registrato un calo del 9%, arrivando a quota 860 milioni di dollari (pur essendo comunque quasi il doppio rispetto ai dati del 2008, che avevano fatto registrare 439 milioni). "Mentre 291 cittadini hanno visto crescere le proprie ricchezze, 114 si sono attestati agli stessi livelli e sono emerse poi 150 nuove facce", ha sostenuto l’Istituto di Ricerca Hurun. Secondo il report, il settore immobiliare non rappresenta più la fonte principale del reddito dei Paperoni cinesi, essendo stato superato ormai da quello manifatturiero. Il governo cinese ha portato avanti delle misure per frenare l’espansione dell’immobiliare per evitare un’ondata speculativa: ha infatti introdotto tasse in alcune zone, ha innalzato gli acconti base e ha imposto il divieto di acquisto di una seconda casa.

I più ricchi dell’anno

Il presidente e Capo Ricercatore di Hurun Report Rupert Hoogewerf ha affermato, "Anche se quest’anno è stato registrato un significativo salasso della ricchezza, vale la pena ricordare che questi imprenditori hanno ancora un 40% in più rispetto a 2 anni fa e circa 10 volte di reddito in più rispetto a quello di 10 anni fa". Il primato quest’anno spetta a Zong Qinghou, presidente del Hangzhou Wahaha Group, azienda leader delle bevande in Cina. Il più ricco dell’anno scorso, ora caduto in quinta posizione, è invece Liang Wengen, co-fondatore della società di macchinari Sany. Rispettivamente al secondo e terzo posto invece, l’imprenditore cinese Wang Jianlin e il presidente e fondatore del più grande motore di ricerca cinese Baidu, Robin Li Yanhong.

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