Carta di credito in vacanza: 7 consigli per evitare le truffe

C. G.

19 Luglio 2016 - 18:29

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Truffe in aumento sulle carte di credito di chi viaggia: ecco i consigli per difendere i propri soldi dalle frodi quando si è in vacanza.

Carta di credito in vacanza: 7 consigli per evitare le truffe

Le truffe sulle carte di credito sono in forte aumento, soprattutto per chi è in vacanza.
In un recente viaggio a Vienna con la sua famiglia, un turista americano si è trovato di fronte ad uno skimmer, ossia uno strumento utilizzato per rubare le informazioni della carta di credito inserita negli sportelli automatici. Un lettore che cattura i dati della carta con la semplice “strisciata” di essa.
Sfortunatamente per i ladri, il turista in questione era Ben Tedesco, consulente tecnologico della Carbon Black, il quale ha subito capito che cosa stava accadendo e si è rivolto alle autorità. Molti altri turisti in vacanza non sono però stati altrettanto esperti da identificare la truffa.

Le truffe sulle carte di credito - e di debito - sono in aumento soprattutto nei confronti di chi è in vacanza, così, per scongiurare il rischio di essere truffati durante i propri viaggi, alcune società hanno dispensato consigli su come effettuare transazioni sicure tramite carta di credito.

Truffe su carte di credito e bancomat in aumento: i dati

Secondo un nuovo sondaggio della società di pagamenti ACI Worldwide e secondo una ricerca effettuata da Aite Group, il numero di frodi e truffe sulle carte di credito e di debito è in crescita, soprattutto durante le vacanze.
Le aziende hanno indagato su circa 6.000 consumatori in 20 paesi e hanno scoperto che il 17% di essi ha purtroppo sperimentato ripetute frodi nei passati 5 anni. Nella stessa indagine compiuta nel 2014 la percentuale dei truffati tramite bancomat e sportelli automatici era del 14%. Dati che dimostrano un forte aumento delle frodi tecnologiche ai danni delle carte di credito e dei bancomat.

Paesi in cui si rischia di più una truffa sulla carta di credito

I maggiori paesi in cui le persone in vacanza sono state frodate sono il Messico - con il 56% di truffe negli ultimi 5 anni - il Brasile con il 49% e gli Stati Uniti con il 47%.
Il Messico ha avuto enormi problemi nell’aggiornamento della tecnologia EMV - le carte con il chip per intenderci - che dovrebbe essere più sicura rispetto a quella tradizionale della banda magnetica sulla carta. Anche gli USA sono stati piuttosto lenti nell’implementazione di questa tipologia. Inoltre le dimensioni economiche degli Stati Uniti e del Brasile - che hanno entrambi un gran numero di shop online - li rendono i bersagli favoriti dai criminali, secondo quanto affermato dai già citati report.

Più truffe su carta di credito grazie ai social network

I criminali sono diventati sempre più organizzati nel corso del tempo soprattutto a causa della nascita dei social network, come ha affermato Andrea Suma esperto di frode all’ACI. Quando l’utente inserisce i propri dati e le proprie informazioni sui social network - dati come la residenza, la scuola frequentata, le preferenze negli acquisti - i criminali intenzionati a commettere truffe sulle carte di credito riescono facilmente a mettere insieme i pezzi e a costruire un profilo dettagliato della persona che intendono derubare.

Come evitare truffe su carta di credito in vacanza: 7 consigli

In un periodo in cui le frodi tramite carte di credito e bancomat sono in ascesa, i viaggiatori, secondo una ricerca di PayPal, non sono ancora in grado di prendere le giuste precauzioni. Il 56% degli intervistati ha affermato di viaggiare con quantità di denaro molto ridotte, il 12% ha invece affermato di evitare l’uso delle carte di credito durante le vacanze, mentre un altro 12% ha affermato di prelevare molto spesso così da avere sempre pochi soldi sulla carta.
Vediamo allora quali sono i consigli da seguire per evitare truffe ai danni della nostra carta di credito, specialmente quando siamo in vacanza.

1) Meno carte di credito più denaro cash
Per evitare di incorrere nello skimmer e quindi nelle truffe, i viaggiatori dovrebbero portarsi dietro maggiori quantità di denaro liquido, come ha affermato Ben Johnson della Carbon Black. Se però un viaggiatore ha la necessità di prelevare il consiglio è quello di farlo solo all’interno delle banche e non negli sportelli automatici lungo le strade.

2) Capire se il bancomat è stato manomesso
Se proprio non si vuole perdere tempo in banca durante la propria vacanza vi è comunque la possibilità di capire se un bancomat è stato manomesso o meno.
Si deve esaminare la fessura in cui va inserita la carta. Se la grandezza della fessura sembra non corrispondere alla grandezza della carta - per esempio se la fessura è più larga del normale - o se si nota della colla, in quel caso il bancomat potrebbe essere stato manomesso tramite lo skimmer.

3) Evitare carte di debito in vacanza
Un altro consiglio è quello di utilizzare le carte di credito e non quelle di debito, perché mentre in caso di truffa la compagnia della carta di credito contesta gli atti fraudolenti, con una carta di debito la restituzione del denaro - quando prevista - richiede più tempo.

4) Effettuare pagamenti da mobile
I pagamenti da mobile sono ancora più sicuri, perché tramite essi il consumatore non è costretto a mostrare i dati della carta di credito o debito al commerciante; ogni transazione in quel caso è unica e perciò i pagamenti tramite strumenti mobili sono un’altra ottima soluzione per chi è in vacanza.

5) Evitare WI-FI pubblici
Un altro consiglio è quello di evitare le reti di connessione pubbliche, specialmente se utilizzate per fare acquisti in vacanza. Tramite i WI-FI pubblici, infatti, molti criminali potrebbero spiare le informazioni degli utenti. Per essere comunque sicuri al 100% bisognerebbe cambiare il pin della carta sia prima che dopo la vacanza.

6) Controllare i movimenti della carta di credito
Un altro consiglio utile quando si è in vacanza è quello di controllare frequentemente le attività della carta di credito magari attivando servizi che avvisano quando ogni singolo movimento viene effettuato.

7) Truffe su carta di credito: attenzione alle mail
Un ultimo consiglio è quello di prestare attenzione alle mail dal contenuto ignoto o sospetto perché anche in quel caso, dietro quelle mail, si potrebbe nascondere il tentativo dei criminali di rubare le informazioni delle vostre carte di credito per truffarvi.

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