Carne ritirata dagli scaffali, rischi per la salute: la nota di Metro

Luna Luciano

22/08/2021

23/11/2021 - 12:10

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Ritirati due lotti di carne dal supermercato Metro per contaminazione da Escherichia Coli. Quali sono i rischi per la salute del consumatore?

Carne ritirata dagli scaffali, rischi per la salute: la nota di Metro

Tracce di Escherichia Coli sarebbero state trovate in alcuni lotti di carne in vendita presso la catena di supermercati Metro Cash&Carry. La linea ha già avviato il ritiro di questi prodotti dai propri punti vendita, pubblicando una nota di allerta sul proprio sito.

Tutti i consumatori che abbiano acquistato carne appartenente a quei lotti dovranno infatti riconsegnarla al punto vendita più vicino e non consumarla. Vediamo quali sono questi lotti e quali sono i rischi per la salute.

Carne contaminata da Escherichia Coli

Se si consulta il sito del Ministero della Salute alla sezione sui ritiri dei prodotti alimentari si rimane sconcertati: il numero di lotti ritirati dal 18 agosto supera abbondantemente la decina.

Gli ultimi a essersi aggiunti sono due lotti di carne ritirati dal supermercato Metro che ha diramato l’allarme con una nota sul proprio sito.

Aumentano quindi gli incidenti che vedono alimenti contenere sostanze dannose oltre i limiti o alimenti contaminati da batteri patogeni come nel caso della carne infettata da Escherichia Coli. Su indicazione europea, infatti, il Ministero sta aumentando i controlli sugli alimenti venduti all’interno dei supermercati italiani.

Carne contaminata: quali sono i lotti ritirati

I prodotti ritirati dal mercato sono due e si tratta di due tagli di carne di vitello, una carne rossa che molte volte viene cotta «al sangue» permettendo all’Escherichia Coli d’infettare il consumatore.

Molto probabilmente durante la lavorazione la carne non è stata ripulita attentamente e ha causato la contaminazione dei tessuti, costituendo un pericolo per la salute del commensale.

Nello specifico i prodotti ritirati sono riportati nella tabella.

TIPOLOGIA DI CARNE MARCHIO LOTTO MARCHIO IDENTIFICATIVO RIVENDITORE NOME PRODUTTORE DATA DI SCADENZA PESO
Cappello di prete vitello EU SV MC METRO CHEF 10010115. BE2EG/1 Metro Cash&Carry SpA Vanlomme 23-08-2021 0,9-1,5 kg
Sottofesa di vitello EU SV MC METRO CHEF 10010115 BE2EG/1 Metro Cash&Carry SpA Vanlomme 23-08-2021 2,8KG

Il motivo del richiamo è dato quindi dal rischio microbiologico che la carne infetta costituisce. L’Escherichia Coli produce infatti di Shiga-tossine altamente tossiche.

Carne infetta da Escherichia Coli: i diritti dei consumatori

Come riportato da Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, i consumatori devono porre molta attenzione alla carne acquistata all’interno dei punti vendita dei supermercati Metro.

Invitiamo i consumatori che avessero acquistato questi prodotti a non consumarli e a riportarli al punto vendita per il rimborso, valido anche senza presentazione dello scontrino.

I consumatori potranno quindi restituire la carne e avranno il diritto a essere rimborsati per i lotti di carne acquistati che al momento costituiscono un rischio biologico per chi consuma il prodotto.

La gravità della situazione, ha sottolineato D’Agata, non è da sottovalutare perché la presenza di questa tossina può essere nociva per la salute. Va da sé, quindi, che questo prodotto non debba essere consumato “per nessun motivo se già acquistato, ma restituito”. Il rimborso potrà essere in denaro oppure tramite la sostituzione del prodotto con un altro, una scelta che spetta al consumatore.

Carne infetta da Escherichia Coli: rischi per la salute

L’Escherichia Coli è un batterio presente nell’intestino umano e animale, essendo parte integrante della normale flora intestinale degli esseri viventi. Nonostante quindi la maggior parte dei ceppi di Escherichia siano innocui, ne esistono tuttavia pericolosi e dannosi per la salute che possono causare disturbi anche gravi.

L’infezione da Escherichia Coli può provenire non solo dalla carne non cotta ma da frutta e verdura, spesso consumati crudi e da latte non pastorizzato.

L’infezione può risultare molto pericolosa per categorie fragili come bambini e anziani che possono sviluppare una forma di insufficienza renale pericolosa chiamata sindrome emolitico uremica.

I principali sintomi dell’infezione sono:

  • crampi addominali;
  • nausea e vomito;
  • diarrea con sangue;

Chiunque avesse quindi consumato carne poco cotta di questo lotto e presentasse questi sintomi deve rivolgersi al proprio medico.

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